***Io le emergenze le capisco, perchè effettivamente le capisco. E' il superfluo che non ammetto, lo scassamento inutile di palle, le urgenze comunicative del tutto soggettive ed egoistiche
. Sto parlando del cellulare. Sto parlando di tua madre che ti chiama per sapere se deve buttare un etto di pasta in più, della tua ex che ti chiama mentre stai facendo gasolio per dirti che le manchi, del capo ufficio che ti chiede se sai come si cambia la cartuccia del colore alla stampante, del tuo amico che ti chiede di riportargli quel libro che alla fine nemmeno hai aperto, della tua amica che si sta suicidando con la Nutella perchè il tipo che le piace sono ben 18 ore che non le manda un sms, e tutta un'altra serie di persone più o meno importanti che non resiste alla tentazione di condividere le proprie minchiate con te, ma che le chiamano urgenze
.La rintracciabilità logora chi la dà! Io no. Io il telefono non lo sento. "Ma come non lo senti???". No, non lo sento, il mio è perennemnete silenzioso, muto, senza vibrazione. Io le vostre urgenze di merda non le voglio sentire
. Fatevene una ragione
.***
("About a girl" - Nirvana)