vivi e lascia vivere

Angoscia, come un groviglio di rovi...


 Rovi, spine che fanno sanguinare la pelle,lacrime che sgorgano come un fiume di dolore.L'abisso che accoglie la mia anima è nero come non mai.Scavo con le unghie per trovare una via d'uscita,ma il labirinto nel quale mi trovo è diventato una prigione. 
Sono stata inghiottita da questa realtà,una vita parallela, in cui non mi riconosco.Dove mi trovo? In che posto sono?Nessuna risposta alle mie domande, nessuna voce a consolare le mie grida.La luna si nasconde dietro alle nuvole,i suoi fili d'argento stanotte non mi culleranno. 
Mi raggomitolo in un angolo e come cuscino ho queste rose;sono nere...sembra che qualcuno abbia rapito i colori,avvolgendo questo luogo nella nebbia;il sole è stato esiliato, nessun colore a scaldare le foglie...nessun fremito d'ali a stupire i miei occhi.Non mi resta che addormentarmi,forse riuscirò a riposare un po';la mia anima è stanca, ho paura e i brividi scuotono il mio corpo. 
Prego affinché l'alba arrivi presto,prego Madre Terra affinché mi culli tra le sue braccia.le calde braccia dell'arcobaleno affinché mi ridesti.Gli occhi si fanno pesanti, sono iniettati di sangue per le troppe lacrime versate. 
Il cuore fa male, è stretto in una morsa...è arido, duro come la roccia;ma un giorno, la sete che sento verrà soddisfatta,un giorno non molto lontano spalancherò le braccia, accogliendo la mia nuova alba! 
(Immagini tratte dal web)fla