Fragile quiete rubata nell’abisso della menteper non sentir tristezza e l’eco assordante di voci mute… restringo gli spazi … a quell’inutile sofferenzache non ha razionalità … ma solo dolore … ed in quel precise istantequando tutto ormai si è persom’appare innanzi una piccola fiammellache m’avvolge nel suo calore… m’indica la strada…per portarmi via con sè in un labirinto di fantastiche emozioni