Webbo's land

La letterina di Natale


Caro Babbo Natale dei miei stivali.Vengo qua io con questa mia a scriverti due righe, che corrispondono alla mia personale letterina di Natale.Permettimi di dire che sei un po' bastardo dentro, ma anche fuori, di sopra, di sotto e di lato. Ti avevo chiesto di portarmi qualche milionata di soldi, di portarmi un po' di gnoccolone da panico, di farmi stare bello e tranquillo in tutto quest'anno.E invece?Invece niente.Niente soldi a palate.Niente gnoccolone belle e disponibili.Niente pace e tranquillità.Non solo. Ci hai portato un po' di tasse aumentate, un po' di spese in più, un po' di turbolenze varie ed eventuali.E io dovrei chiederti qualcosa per il prossimo anno?Ma ti pare?Potrei farti le solite richieste, ma te, vecchio rincoglionito che non sei altro, non ne esaudiresti nemmeno una. Un po' perchè sei arteriosclerotico, un po' perchè sei, come ho detto prima, parecchio bastardo dentro.Allora, sai che faccio?Non ti chiedo nulla. Fai quello che cavolo ti pare, portami quel che vuoi, così non mi lamenterò di nulla. Al limite avrò la certezza che più rincoglionito di così puoi senza dubbio essere.Allora, portami quel che vuoi, o anche nulla, se quello che porti è una schifezza come ciò che hai portato quest'anno.E sai una cosa? Il prossimo anno risparmierò anche sul francobollo