Che temperatura c'era ieri, qui? Trenta e passa gradi, più o meno, con parecchia umidità. Quasi irrespirabile, sembrava d'essere in una vaporiera. Difficile riprendersi, difficile adattarsi. Anche perchè in casa c'erano sempre una trentina di gradi.Soluzione? Doccia. Sperando di trovare un po' di sollievo, di rinfrescarsi un po'. Continuando a sperare in un rinfrescarsi anche della temperatura. Un bel temporale, un acquazzone di quelli rinfrescanti, un modo qualsiasi di permettere alla temperatura esterna di abbassarsi, per migliorare.Doccia, quindi. Chiudo l'acqua. Strano, l'acqua l'ho chiusa, ma mi sembra che stia ancora scrosciando. Com'è possibile?Guardo fuori dalla finestra.Oh, cavolo! E che è?Un acquazzone stile monsonico. Vento, pioggia battente, lampi, tuoni. Un vero e proprio scroscio d'acqua.Perfetto, penso, giusto quello che ci vuole per tentare di raffrescare l'aria, sia quella fuori che quella dentro casa. Spalanco tutte le finestre, anzi, no, tutte no, altrimenti mi si allaga casa. Ma apro quel tanto che basta per far entrare un po' d'aria rinfrescata.L'acquazzone continua, perde un po' di forza, poi si rinvigorisce. Perfetto. Io devo uscire, ci sono Sandro e la Kate che mi aspettano. Prendo la macchina, e sta ancora piovendo. Le strade sono allagate in qualche punto, la mia speranza di una temperatura più accettabile cresce. Vicino a casa Nuta&Nuvola continua a piovere. Giusto il tempo per entrare da loro. E passare la serata. Nel frattempo smette di piovere, ritorna il sereno.E ritorna il caldo. Anzi, peggio: l'acqua sta evaporando, sembra veramente di essere in una vaporiera. Quando esco da casa Nutini sembra di essere in Thailandia. Invece no, sono a Firenze. Rientro in macchina, aria condizionata a tutta, refrigerio istantaneo. Spero che a casa mia, un po' più in alto rispetto a casa Nutini, ci sia più fresco.Niente di tutto ciò. Come esco di macchina sono investito da un caldo micidiale, con umidità elevatissima. Praticamente una sauna, o forse peggio, perchè la sauna la fai consapevolmente, per scelta, mentre l'afa la prendi obbligatoriamente, non puoi scansarla.Difficile dormire, difficile riposarsi. E stamattina, ore 6.30, appena uscito di casa, nebbione, quasi sembrava essere in pianura Padana. Adesso c'è un po' meno foschia. Ma l'umidità insiste. Chi ce la fa a reggere così?
Tempo di monsoni?
Che temperatura c'era ieri, qui? Trenta e passa gradi, più o meno, con parecchia umidità. Quasi irrespirabile, sembrava d'essere in una vaporiera. Difficile riprendersi, difficile adattarsi. Anche perchè in casa c'erano sempre una trentina di gradi.Soluzione? Doccia. Sperando di trovare un po' di sollievo, di rinfrescarsi un po'. Continuando a sperare in un rinfrescarsi anche della temperatura. Un bel temporale, un acquazzone di quelli rinfrescanti, un modo qualsiasi di permettere alla temperatura esterna di abbassarsi, per migliorare.Doccia, quindi. Chiudo l'acqua. Strano, l'acqua l'ho chiusa, ma mi sembra che stia ancora scrosciando. Com'è possibile?Guardo fuori dalla finestra.Oh, cavolo! E che è?Un acquazzone stile monsonico. Vento, pioggia battente, lampi, tuoni. Un vero e proprio scroscio d'acqua.Perfetto, penso, giusto quello che ci vuole per tentare di raffrescare l'aria, sia quella fuori che quella dentro casa. Spalanco tutte le finestre, anzi, no, tutte no, altrimenti mi si allaga casa. Ma apro quel tanto che basta per far entrare un po' d'aria rinfrescata.L'acquazzone continua, perde un po' di forza, poi si rinvigorisce. Perfetto. Io devo uscire, ci sono Sandro e la Kate che mi aspettano. Prendo la macchina, e sta ancora piovendo. Le strade sono allagate in qualche punto, la mia speranza di una temperatura più accettabile cresce. Vicino a casa Nuta&Nuvola continua a piovere. Giusto il tempo per entrare da loro. E passare la serata. Nel frattempo smette di piovere, ritorna il sereno.E ritorna il caldo. Anzi, peggio: l'acqua sta evaporando, sembra veramente di essere in una vaporiera. Quando esco da casa Nutini sembra di essere in Thailandia. Invece no, sono a Firenze. Rientro in macchina, aria condizionata a tutta, refrigerio istantaneo. Spero che a casa mia, un po' più in alto rispetto a casa Nutini, ci sia più fresco.Niente di tutto ciò. Come esco di macchina sono investito da un caldo micidiale, con umidità elevatissima. Praticamente una sauna, o forse peggio, perchè la sauna la fai consapevolmente, per scelta, mentre l'afa la prendi obbligatoriamente, non puoi scansarla.Difficile dormire, difficile riposarsi. E stamattina, ore 6.30, appena uscito di casa, nebbione, quasi sembrava essere in pianura Padana. Adesso c'è un po' meno foschia. Ma l'umidità insiste. Chi ce la fa a reggere così?