Oh Tomba, pensaci prima!!

Alberto Tomba, ex campione di sci. Un personaggio, senza dubbio, noto per le sue imprese sportive, ed anche per quelle non sportive. Ha vinto tanto, è stato uno dei più grandi nel suo sport, non c'è che dire. Però il suo modo di fare lo ha portato a comportarsi in modo non sempre condivisibile: sbruffone, prepotente, malato di protagonismo. Si ricorda, per esempio, quella volta in cui saltà la fila di auto che aveva davanti a sè sventolando la paletta da Carabiniere che aveva in quanto appartenente all'Arma. Oppure quella volta in cui pensò bene di lanciare un trofeo vinto in una gara, addosso ad un fotografo, prendendolo in pieno, con la scusa che gli era sempre stato addosso. Oh Tomba, lo sai, se sei un personaggio pubblico è normale che la gente ti stia alle costole. Ma non puoi mica approfittare delle tua posizione ed avere privilegi rispetto agli altri.Il nostro eroe qualche giorno fa ha trovato qualcuno più irascibile di lui. A Pragelato, nel parcheggio di un hotel, ha avuto a che fare con un turista russo che non riusciva a spostare la sua macchina in quanto il piazzale dell'albergo era gelato. Tomba, simpatico come sempre, pare gli abbia detto di sbrigarsi. Non si sa in quale modo l'abbia fatto, magari ha aggiunto qualche commento "extra", oppure avrà aggiunto la classica frase "lei non sa chi sono io".Ma stavolta, comunque, non gli è andata proprio bene. Questo turista s'è fatto avanti ed ha rifilato una serie di calci all'auto di Tomba. Che è sceso dalla macchina, credo in modo non amichevole. Il russo non ci ha pensato due volte: destro diretto in faccia, e Tomba a terra.Livido all'occhio, contusione al naso e costola incrinata. E orgoglio rimangiato, assieme alla sbruffoneria.Oh Tomba, alla fine hai trovato qualcuno che non ha retto il tuo modo di fare: datti una regolata per la prossima volta, dammi retta....