Webbo's land

E basta!!


Mi ero ripromesso di non dire niente su questa faccenda, ma alla fine non riesco più a trattenermi. Ed ho bisogno proprio di dire la mia.Eluana Englaro è da diciassette anni in stato vegetativo, immobile in un letto di ospedale. Viene nutrita in via artificiosa, e mantenuta in vita sotto continuo monitoraggio delle sue funzioni vitali. Il suo corpo funziona, il suo cervello no. Il padre, Beppino, ha chiesto ed ottenuto di sospendere l'alimentazione forzata della figlia, e di portare il suo corpo allo spegnimento. Mi metto nei panni di un padre che vede la propria figlia immobilizzata nel letto per diciassette lunghi anni, che la vede lì ridotta ad uno stato vegetativo. E capisco benissimo la sua volontà di vedere finita l'agonia della figlia. Lo capisco, e appoggio in pieno la sua volontà.Poi leggo che la Chiesa, alcuni politici, il ministro del Welfare, ora il Presidente del Consiglio, stanno cercando in tutti i modi di bloccare la morte della ragazza. Tutti dicono che eseguendo l'ordinanza della corte d'appello di Milano, che ha dato ragione a Beppino Englaro, si uccide una persona. Addirittura se ne esce fuori uno, Pietro Crisafulli, fratello di Salvatore, il quale si risvegliò nel 2005 da un coma vegetativo durato 2 anni, che afferma che Eluana non avrebbe mai voluto morire, e lo fa oggi, quando la procedura per sospendere l'alimentazione forzata ad Eluana è partita.Mi schiero, come ho detto, dalla parte di Beppino Englaro. E non capisco tutto lo scapicollarsi dei personaggi sopra citati in difesa di una vita che non c'è più da 17 anni. Eluana era la ragazza che viene mostrata in foto, ma lo era fino a 17 anni fa. Oggi com'è? Non credo sia somigliante a quella che la stampa ci sta propinando continuamente. E non credo sia comprensibile il supplizio che il padre sopporta tutte le volte che vede sua figlia in quelle condizioni, tenuta in vita artificialmente. Mi piacerebbe che i soggetti che ora invocano la tenuta in vita di Eluana si mettessero nei panni di Beppino: secondo loro, quando sarà felice e contento Beppino di seppellire la figlia?Ed un'altra cosa, poi concludo e non ci torno più sopra: se tutti questi soggetti che reclamano la tenuta in vita di Eluana tengono veramente al fatto di mantenerla in vita, perchè non se la prendono loro, la visitano tutti i giorni, l'accudiscono, la vedono lì in un letto d'ospedale per diciassette lunghi anni, attendendo il momento in cui anche il suo corpo smetta di funzionare?Un po' meno di ipocrisia sarebbe gradita da quei personaggi. Perchè è tutta una questione di consenso e di appoggi di comodo. Che in questo caso sono decisamente fuori luogo.Lasciate in pace Eluana e la sua famiglia. E fate in modo che finisca quest'attenzione fuori luogo su di un dramma che la famiglia Englaro vive continuamente da diciassette lunghi anni.Aggiunta: il consiglio dei ministri ha varato oggi un decreto legge apposito. Se i miei ricordi di scuola sono giusti, mi pare che ricorrere ad un decreto per una situazione del genere sia del tutto fuori dai paletti della nostra carta Costituzionale. Adattare le regole al solo scopo di una manciata di voti in più mi pare fuori luogo ed assolutamente ridicolo. Spero che prevalga il buonsenso, ma mi sa che sia finito da un pezzo....