Un'amica, anzi, un'amica di amici ti invita ad un pranzo tra amici per il suo compleanno.Apperò, bene. E grazie mille. Perchè no? L'amica degli amici è una persona simpatica, che conosci, con la quale hai già avuto a che fare. E' molto gentile. Accettare l'invito è la cosa opportuna da fare.Sì, però è il suo compleanno. E presentarsi così, a mani vuote, senza nemmeno un pensierino non ti sembra il caso.Va bene. Ma che cosa puoi portarle? Non ne hai la più pallida idea. Rischi di fare un'idiozia colossale, magari portando qualcosa che non c'entra proprio niente. Ma dopotutto non la conosci benissimo, non sai esattamente quali siano i suoi gusti.Certo che presentarsi a mani vuote non è molto carino.Che fare?Idea!Chiedi aiuto ad una tua carissima amica, che conosce l'amica degli amici in questione. La conosce allo stesso modo in cui la conosci tu stesso, anche lei non sa più di tanto quali possano essere i suoi gusti. Però ti fidi della tua amica consigliera, del suo intuito. E le chiedi, quindi, aiuto.E lì parte il disorientamento di base. La tua amica ti comincia a parlare di acque per il corpo, fragranze, pochette, bauletti e roba simile. Tu non capisci francamente un tubo, è come se stesse parlando in aramaico antico, nemmeno moderno.Ed assumi un'espressione bovinesca, tipo la famosa mucca che vede passare il treno.Chiedi spiegazioni ulteriori, per sapere dove andare a sbattere la testa. E la tua amica continua a sciorinare nomi e definizioni di cose che per te paiono essere piovute dall'iperspazio.Ma hai preso nota, diligentemente, e cominci la ricerca la sera stessa, alla profumeria del centro commerciale vicino a dove lavori.E dove non trovi nulla di quello che la tua amica ti ha suggerito. Ti viene il dubbio che magari possano aver terminato quel prodotto, e decidi di rimandare la ricerca al giorno dopo, in un'altra profumeria, magari in centro città. Ma sì, dai, il centro della città sarà più rifornito.Baldanzoso e speranzoso, il mattino seguente sei in centro. Prima profumeria sulla strada, piuttosto grossa e ben rifornita, e prima ricerca. Risultato: niente. Mah, sarà un caso. Passi alla successiva, ancora più in zona centrale. E ancora più rifornita. Ci sarà lì quel che cerchi, no?No. Non c'è. O come mai?Chiedi alla commessa. E la verità viene fuori: il prodotto è fuori produzione, e stanno terminando le scorte di quella linea. Spiacente.E adesso? Che fare?Prendi il telefono, e chiami la tua consigliera. Le spieghi la situazione. Lei, sconvolta dalla notizia, ti suggerisce altro. Tu recuperi la tua espressione bovina del giorno prima, e prendi la decisione fondamentale: entrare in profumeria, telefono all'orecchio, e seguire le indicazioni dalla regia.Cerca, guarda, sposta, spulcia. Niente di quello che la tua consigliera suggerisce si trova. Niente di niente.Ahia, la vedi decisamente complicata. Esci dalla profumeria centralissima, e passi ad un'altra, mentre la tua consigliera farà ricerche per tuo conto.E anche nell'altra, niente. Nix. Nada. Nicht.Evvai.... Andiamo bene....Torni sui tuoi passi, e vai nella prima profumeria incontrata nella spedizione mattutina. E cerchi se magari trovi un'alternativa.Ma tra scatole, scatoline, boccette, boccettine, flaconcini, barattoli e contenitori simili, ti pare d'essere come un pesce fuor d'acqua. E ti senti come gli esploratori che raggiungevano per la prima volta una terra sconosciuta. O come i chimici che scoprono una nuova molecola. O come i fisici teorici che si imbattono in una nanoparticella.Chiami di nuovo la tua consigliera: aiuto!!!Lei ti da ulteriori indicazioni, mentre tu annaspi tra gli scaffali.Finchè ti cade l'occhio sul ripiano in basso, a sinistra. Lì, sul lato, c'è l'ultima idea lanciata dalla consigliera!!!!Eureka!!!Ce l'ho fatta!!Forse. Perchè non si sa mai, potresti aver preso una cantonata.Leggi il nome del prodotto alla tua consigliera. E lei approva. Risolto!!!La regia ti dice di vedere quanto costa. Leggi il prezzo: quaranta Euro. Quaranta Euro una bottiglina di acqua colorata con un po' di profumo? Cos'è, oro liquido?La regia ti dice che costa troppo, e che potresti pure spendere di meno. Dice, inoltre, di cercare un altro prodotto, di sicuro più economico.Ti giri su te stesso e, magia!! Eccolo lì!Giù, in basso.Perfetto.Costo accettabile.La regia chiede com'è la confezione (sta controllando su una rivista femminile): tu, che non ci capisci un tubo, dici che non è male, anche se non hai idea di che paragone usare.Ma sì, dai, prendi quella.La regia ti chiede che odore abbia.Boh? Che ne sai tu?Ti viene detto di spruzzartelo per sentirlo.Tu guardi il telefono, con aria semischifata. Mentre la tua consigliera sghignazza dall'altra parte della comunicazione.Basta, è deciso: prendo quello. Qualunque cosa sia. Anche se è Eau de fogne, va bene lo stesso.Ringrazi l'amica consigliera, e vai alla cassa.Pacchettino regalo, ed esci.Ragazzi, ma quant'è complicato trovare un regalo per un'amica?
Mission (quasi) impossible....
Un'amica, anzi, un'amica di amici ti invita ad un pranzo tra amici per il suo compleanno.Apperò, bene. E grazie mille. Perchè no? L'amica degli amici è una persona simpatica, che conosci, con la quale hai già avuto a che fare. E' molto gentile. Accettare l'invito è la cosa opportuna da fare.Sì, però è il suo compleanno. E presentarsi così, a mani vuote, senza nemmeno un pensierino non ti sembra il caso.Va bene. Ma che cosa puoi portarle? Non ne hai la più pallida idea. Rischi di fare un'idiozia colossale, magari portando qualcosa che non c'entra proprio niente. Ma dopotutto non la conosci benissimo, non sai esattamente quali siano i suoi gusti.Certo che presentarsi a mani vuote non è molto carino.Che fare?Idea!Chiedi aiuto ad una tua carissima amica, che conosce l'amica degli amici in questione. La conosce allo stesso modo in cui la conosci tu stesso, anche lei non sa più di tanto quali possano essere i suoi gusti. Però ti fidi della tua amica consigliera, del suo intuito. E le chiedi, quindi, aiuto.E lì parte il disorientamento di base. La tua amica ti comincia a parlare di acque per il corpo, fragranze, pochette, bauletti e roba simile. Tu non capisci francamente un tubo, è come se stesse parlando in aramaico antico, nemmeno moderno.Ed assumi un'espressione bovinesca, tipo la famosa mucca che vede passare il treno.Chiedi spiegazioni ulteriori, per sapere dove andare a sbattere la testa. E la tua amica continua a sciorinare nomi e definizioni di cose che per te paiono essere piovute dall'iperspazio.Ma hai preso nota, diligentemente, e cominci la ricerca la sera stessa, alla profumeria del centro commerciale vicino a dove lavori.E dove non trovi nulla di quello che la tua amica ti ha suggerito. Ti viene il dubbio che magari possano aver terminato quel prodotto, e decidi di rimandare la ricerca al giorno dopo, in un'altra profumeria, magari in centro città. Ma sì, dai, il centro della città sarà più rifornito.Baldanzoso e speranzoso, il mattino seguente sei in centro. Prima profumeria sulla strada, piuttosto grossa e ben rifornita, e prima ricerca. Risultato: niente. Mah, sarà un caso. Passi alla successiva, ancora più in zona centrale. E ancora più rifornita. Ci sarà lì quel che cerchi, no?No. Non c'è. O come mai?Chiedi alla commessa. E la verità viene fuori: il prodotto è fuori produzione, e stanno terminando le scorte di quella linea. Spiacente.E adesso? Che fare?Prendi il telefono, e chiami la tua consigliera. Le spieghi la situazione. Lei, sconvolta dalla notizia, ti suggerisce altro. Tu recuperi la tua espressione bovina del giorno prima, e prendi la decisione fondamentale: entrare in profumeria, telefono all'orecchio, e seguire le indicazioni dalla regia.Cerca, guarda, sposta, spulcia. Niente di quello che la tua consigliera suggerisce si trova. Niente di niente.Ahia, la vedi decisamente complicata. Esci dalla profumeria centralissima, e passi ad un'altra, mentre la tua consigliera farà ricerche per tuo conto.E anche nell'altra, niente. Nix. Nada. Nicht.Evvai.... Andiamo bene....Torni sui tuoi passi, e vai nella prima profumeria incontrata nella spedizione mattutina. E cerchi se magari trovi un'alternativa.Ma tra scatole, scatoline, boccette, boccettine, flaconcini, barattoli e contenitori simili, ti pare d'essere come un pesce fuor d'acqua. E ti senti come gli esploratori che raggiungevano per la prima volta una terra sconosciuta. O come i chimici che scoprono una nuova molecola. O come i fisici teorici che si imbattono in una nanoparticella.Chiami di nuovo la tua consigliera: aiuto!!!Lei ti da ulteriori indicazioni, mentre tu annaspi tra gli scaffali.Finchè ti cade l'occhio sul ripiano in basso, a sinistra. Lì, sul lato, c'è l'ultima idea lanciata dalla consigliera!!!!Eureka!!!Ce l'ho fatta!!Forse. Perchè non si sa mai, potresti aver preso una cantonata.Leggi il nome del prodotto alla tua consigliera. E lei approva. Risolto!!!La regia ti dice di vedere quanto costa. Leggi il prezzo: quaranta Euro. Quaranta Euro una bottiglina di acqua colorata con un po' di profumo? Cos'è, oro liquido?La regia ti dice che costa troppo, e che potresti pure spendere di meno. Dice, inoltre, di cercare un altro prodotto, di sicuro più economico.Ti giri su te stesso e, magia!! Eccolo lì!Giù, in basso.Perfetto.Costo accettabile.La regia chiede com'è la confezione (sta controllando su una rivista femminile): tu, che non ci capisci un tubo, dici che non è male, anche se non hai idea di che paragone usare.Ma sì, dai, prendi quella.La regia ti chiede che odore abbia.Boh? Che ne sai tu?Ti viene detto di spruzzartelo per sentirlo.Tu guardi il telefono, con aria semischifata. Mentre la tua consigliera sghignazza dall'altra parte della comunicazione.Basta, è deciso: prendo quello. Qualunque cosa sia. Anche se è Eau de fogne, va bene lo stesso.Ringrazi l'amica consigliera, e vai alla cassa.Pacchettino regalo, ed esci.Ragazzi, ma quant'è complicato trovare un regalo per un'amica?