Note a margine

2008


Il 2008 fu l'anno del crollo del sistema bancario mondiale.Bastò un fiammero a innescare la bomba e "Spatapam", venne giù tutto come un misero castello di carta.Un film uscito la settimana scorsa, "La Grande Scommessa", ripercorre quei giorni dal punto di vista di chi aveva visto per tempo quello che da lì a poco sarebbe successoIn autunno, arrivamo ad un passo dal baratro e pochi se ne resero davvero conto.Montagne di denaro, specialmente dollari e euro, vennero pompati nel sistema per evitare il tracollo, fallimenti a catena e per rifornire ogni giorno i bancomat di banconote come niente fosse, tentando così di dar l'impressione che la cosa fosse meno grave di quel che invece era.La verità era che  in pochi mesi miliardi di euro bruciarono nel fuoco dell'inferno e nei portafogli di milioni risparmiatori e l'intero sistema finanziario mondiale rischiò seriamente di crollare su se stesso.Lo ricordo bene quell'anno, quei mesi, ci siamo salvati per un pelo, un attimo prima che suonasse la campana e che tornassimo indietro di cent'anni o più.Come si fa a non ricordare...Il 2008 è anche stato per me un anno anomalo, strano e insolitoUn cambiamento di vita, di orari, di abitudini e un modo diverso di organizzarmi l'esistenza.Il mio 2008, come lo era stato anche il 2007, un anno di grandi cambiamenti. ...Pink FloydMoney