....Lei viveva in equilibrio.Equilibrio di vita, equilibrio d'amore, perennemente sospesa sul filo tra la realtà e i suoi sogni di bambina.A volte le capitava di cadere e di trovarsi nel centro dell'uragano che da lì a breve le avrebbe scatenato addosso tutta la sua furia.Sentiva la paura ma nello stesso tempo, in un modo o nell'altro, avrebbe sempre trovato la forza per rialzarsi e con una magia delle sue tirar fuori dal cilindro il coniglio che nessuno si aspettava e disorientava ogni volta i presentiAndava controvento e non ne era consapevole.Delle cose più belle che aveva lei non ne era consapevole anche se era convinta di conoscersi.Andava ad istinto, con il tempo e con le persone, ed era una combattente, anche quando ogni previsione giocava contro di lei.Riusciva a restare in equilibrio sulle sue ferite, sul suo passato e su ogni sordo colpo al cuore che la vita le aveva dato, come non avevo mai visto fare a nessuno prima di allora.Lei era semplicemente cosi, sempre in altalena con la vitaSempre controventoSempre in prima lineaUna combattente
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Daniele GroffIngiustissima realtà