Adoro quest'uomo qui.C'è poco da fare, quando parla, su di me ha un effetto ipnotico e magnetico.Lo ascolterei sempre.La settimana scorsa ho rivisto il suo spettacolo di quasi ventann fa, "Marco Polo" registrato all'arsenale di Venezia con gli spettatori non seduti sulle sedie ma sistemati dentro le barche, le gondole, i barchini, i mototopi e le motonavi.Una cosa unica nel suo genere.Lo rivedo circa una volta l'anno, è quasi come un appuntamento fisso e non me ne stanco mai.E ogni volta ci trovo sempre qualche sfumatura, qualche particolare, qualche "ghirigori" a cui non avevo mai fatto caso prima. Sia quando Paolini si ferma sul presente, sia quando va a ripescare il passato, come racconta le storie lui non le racconta nessunoPer me, e per quel poco di teatro che capisco, è unico.Lascio il video dello spettacolo; per chi ama il teatro ne vale veramente la pena, sia per chi è veneto, sia per chi non lo è.Ola...
Marco PaoliniIl Milione, Quaderno Veneziano Teatro in barca all'Arsenale di Venezia, 1998 E per chi volesse guardarlo con calma:
Marco Paolini - Marco Polo