Note a margine

Blue Whale, quando l'orrore corre tra i ragazzi


 
 L'altra sera mentre guardavo distratto la TV mi sono imbattuto in un servizio delle Iene, il programma di Italia UnoIl servizio era di Matteo Viviani, un tipo coriaceo che quando si mette in testa una cosa oppure una storia da raccontare, va fino in fondo e non si fa fermare da nulla.L'altra sera ci raccontava del "Blue Whale" un terrificante gioco nato in Russia qualche anno fa e che ha già sterminato più di centocinquanta ragazziIn pratica, giovani adolescenti vengono adescati e reclutati in rete per essere coinvolti in un "gioco" che prevede una serie di prove, fino all'ultima, la più spaventosa di tutte, quella di salire nel palazzo più alto che conoscono e buttarsi giù nel vuoto, suicidandosi.In Russia sono già più di 150 i ragazzi che "giocando" a questo orrore si sono gettati nel vuoto e la morte quest'anno di un giovane a Livorno fa sospettare che questo orrore sia arrivato anche in ItaliaParliamone con i ragazzi.Ho letto ieri sul Fatto Quotidiano che hanno arrestato l'inventore di quest mostruosità, è una ragazzo russo di 22 anniLe sue prime dichiarazioni sono state: "Non sono pentito di ciò che ho fatto, anzi: un giorno capirete tutti e mi ringrazierete". Adesso si trova in carcere dove ha spiegato le ragioni di questo gioco: "Ci sono le persone e gli scarti biologici. Io selezionavo gli scarti biologici, quelli più facilmente manipolabili, che avrebbero fatto solo danni a loro stessi e alla società. Li ho spinti al suicidio per purificare la nostra società"(Fonte: Il Fatto Quotidiano)Mi fermo qui, ogni parola sarebbe inutile, vuota e non renderebbe l'idea di quello che è un abominio anche solo a pensarloMatteo Viviani, invece lo ha fatto bene.Chi avesse voglia e qualche minuto di tempo clicchi sui link che ho lasciato alla fine del post e guardi il servizio delle Iene.Vale più di ogni parola.W. London  Per il servizio completo clicca qui: