Note a margine

"Ma ciò che poi mi ferì di più fu quando chiesi: "Ma perché, per chi?". Guardai dietro a te e in un sorriso c'era lei"


 
"Sai, fu l'abisso per me la sera che dicesti "vattene", eri calma più che mai.Ma ciò che poi mi ferì di più fu quando chiesi: "Ma perché, per chi?". Guardai dietro a te e in un sorriso c'era leiIn silenzio vi guardai, ciò che vuoi, ma questo mai"..."Per poi sentirsi addosso quel senso quasi fisicodi un'equilibrista in bilico"(W. L.)...Lei e Lei(The King)Lei era amica anche mia sapeva cosa dirti quando tu senza ragione eri contro di me. No, non nascondo che io a volte ero turbato un po' da lei forse la desiderai.Ma c'eri tu nella vita mia senza riserve avevo scelto te la tua trasparente e ostinata ingenuità l'incoscienza dell'età.Ma immaginai che guardando lei temendo fosse il suo confronto in te potesse svegliarsi la donna che tu sei ciò che mi piaceva in lei io sperai fluisse in te.Sai, fu l'abisso per me la sera che dicesti "vattene" eri calma più che mai.Ma ciò che poi mi ferì di più fu quando chiesi: "Ma perché, per chi?". Guardai dietro a te e in un sorriso c'era lei in silenzio vi guardai, ciò che vuoi, ma questo mai.... Ashram Forgive me