Note a margine

Notte di luglio feriale, Milano Centrale, un caldo da Dio


 
"Alla fine le anime affini si incontrano perchè hanno lo stesso nascondiglio"(Robert Brault)...Prima conti i secondi, poi i minuti, dopo passi alle ore, scivoli ai giorni, le settimane, i mesi.Poi, finalmente, smetti.(dal Web)...Cantava un pezzo di qualche anno fa :"Notte di luglio feriale, Milano Centrale, un caldo da Dio"Non sono a Milano ma oggi dalle mie parti c'è stato il picco, il giorno più caldo e afoso di questa strana e anomala estate.Al bar, al supemercato e dove lavoro, per ben tre volte ho sentito a dire da qualcuno: "Non vedo l'ora di andare a casa e buttarmi sotto una doccia"Eh, vero, anch'io avevo lo stesso pensiero, arrivare a casa e mettermi sotto il getto della doccia.Stasera però il tempo è cambiato, è venuto su vento e i rami delle piante del giardino ondeggiano violentemente. Speriamo bene e che non arrivi la tempesta, io ho già dato.Ieri sera cena d'estate con i colleghi in un posto sperduto in mezzo alla campagna trevigiana.Il locale non lo conoscevo, siamo stati da Dio ma io ho mangiato troppo.Troppe cose buone che era un peccato lasciarle lì, sembrava quasi sentirle chiamarmi ... "Web, mangiami" ... e poi c'era la grigliata e a quella io non so dire mai di no.Stanotte però, tra quello che ho mangiato e il caldo feroce, non ho dormito un granchè e alle cinque e mezza ero già sveglio a girare per casa.Nel blog si è rifatto vivo qualche idiota, più o meno sempre il solito, che quando ha una cazzata da dire nel suo profilo viene a trovarmi.Ormai l'ho inquadrato e gli ho fatto le misure, c'è solo da ignorarlo e lasciarlo alle sue idiozie e ai suoi deliri psicotici.L'unica cosa che non capisco è che una mia cara amica gli ha dato l'amicizia ed è nella sua lista amici."Ma che cazzo ci fai li?" vorrei chiederle, penso che alla prima occasione lo farò, così, più per cuoriosità che per altro, anche se, conoscendola, sono sicuro che si tratti di una svista, non vedo altra spiegazione.Giornata lunga al lavoro oggi.Alle otto di stamattina mi sono incontrato con il mio amico Bruno per il nostro solito caffè mattutino. Ultimamente ci vediamo più spesso del solito, ieri è venuta addirittura sua moglie e il caffè l'abbiamo preso tutti e tre insieme.E' sempre bella sta cosa, ne ho parlato anche qui dentro qualche tempo fa, avere uno spazio tutto nostro al mattino è una cosa che mi piace da morire.Un messaggio al mattino presto, di solito mentre mi sto facedo la barba, "Ci sei stamattina?", la risposta e se si può ci si trova in centro.Un caffè, due chiacchiere e poi ognuno va per la sua strada e ai suoi impegni.In questo momento sto ascoltando il disco di un gruppo di ragazzi usciti da uno dei tanti talent, Maneskin mi pare si chiamino.Il disco non è niente di che ma c'è un pezzo fatto veramente bene e che sento spesso alla radio.Son giovani, non sono male, miglioreranno ancora e credo che, se sapranno gestirsi bene, in futuro faranno dele buone cose.Ho sentito che ci sono stati 150 dispersi in mare tra qui e la Libia e hanno già recuperato dal mare oltre 60 corpi.Ma ve l'immaginate voi, 150 morti, uno vicino all'altro?Di sicuro ognuno di loro aveva una sua storia, speranze, sogni e delle persone che gli volevano bene, e adesso è solo un "corpo".A me il solo pensiero fa orrore e mi piacerebbe tanto sapere come sta cosa qui fa stare Cip & Ciop che quotidianamente si scannano tra di loro pensando ai rubli russi, alla Tav e passano il loro tempo a fare video su Facebook screditandosi l'uno con l'altro.Ma ci pensate che questi sono dei Ministri della Repubblica italiana?Mi piacerebbe tanto sapere che effetto ha fatto a loro quei 150 morti in mare, se ci hanno pensato un momento in silenzio oppure se l'unico pensiero che hanno avuto è stato quello di capire come sfruttare al meglio l'occasione per portare acqua al loro mulino. Che dire, a me viene il vomito.In questa settimana il mio piccolo uomo è alla "route" con altri scoutSono cinque giorni che non lo sento, ha il telefono spento, e stanno risalendo il fiume Sile in canoa.Ed io è da una settimana che con questo pensiero in testa non dormoMio Dio in canoa. quando nessuno di loro è mai salito in una canoa, nemmeno a quelle in esposizione alla Decathlon!Ho chiamato anche sua mamma e nemmeno lei ha notizie.E' un buon segno comunque, ci fossero dei problemi, il loro capo ci avrebbe già chiamato.Comunque sia, ogni sera gli mando un messaggio anche ogni giorno vedo che i messaggi non sono stati consegnati.Non importa, io lo mando lo stesso e quando aprire il cellulare li leggerà tutti in una volta.Evabbè, s'è fatto tardi ed è ora che questa giornata finisca.Ola