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webpoetica - Il gioco dell'Anima -the Soul game Cap 20 - Il ritorno della Star One


Cap 20Il cuore di leon era un cavallo imbizzarrito, l'adrenalina scorreva copiosa nelle vene.. aveva paura.. eccome se ne aveva.. ma cercava di non farla trasparire. Alex al suo fianco lo rassicurava con lo sguardo, nei mesi precedenti si era chiesto spesso che cosa avesse potuto salvare il pianeta.. ed ora lo sapeva.. era l'amore.. l'amore universale per la vita e verso il prossimo.. Quell'amore che lui era riuscito non si sa come a ricreare in laboratorio: '.essenza.. sensazioni..  emozioni.. la droga più potente mai esistita sul pianeta.....ed ora ne avevano due fiale che lui ed Alex tenevano ben strette nella mano...il tempo scorreva veloce.. mancava davvero poco ormai..                                                           -aRicercaduSogno-Kata si soffermò a preparare loro le rotte segnate...e la sua mente correva lontana: non poteva fare a meno di pensare a ciò che era, prima di questo viaggio cosmico assieme all'equipaggio tutto della Star One! Ricordava allo specchio del bagno una donna smarrita, senza autodeterminazione, con poca autostima e tante vertigini, segno che difficilmente sapeva affidarsi ad altri. Ma quel provvidenziale viaggio e la convivenza forzata con gli altri astronauti le fecero scoprire il senso dell'unione, della fiducia, della gioia nel superare un ostacolo dietro l'altro, della Paura finalizzata al Bene supremo... Kata sapeva dentro sè che non sarebbe mai più tornata quella che era: e sorrise orgogliosa………                                                       -Katartica-mentre raggiungeva la sala riunioni. Quì il messaggio venne esaminato dal Megaprof riunitosi coi pirati e le corsare:furono individuate due zone di razzia poco lontane dall’I.O. ed i  7x(X)y7, gli unici che ancora riuscivano a non far trasparire del tutto il loro ‘risveglio’ ,  decisero di formare due gruppi. Quattro coppie si sarebbero recate a Milano e tre a Monaco,  avrebbero finto di credere alla ‘manifestazione miracolosa ’ che i non-umani avrebbero escogitato per  ingannare gli ‘incoscienti’ e saliti con loro sulla Orion 7 e la Pleiadi 27. Da li avrebbero mantenuto il contatto con la Star One che le avrebbe seguite sino in Islanda. Questo era il piano: ‘ si sarebbe aspettato l’affluire di tutte le navi ed il completamento dell’imbarco per impossessarsi della navicella Adamo e liberare in un sol colpo tutti gli umani '. Come  precisamente… lo si sarebbe deciso al momento. Leon e l’androide Enigma erano alla ricetrasmittente a decriptare quanto trasmesso dagli alieni, i due gruppi avevano raggiunto gli uni piazza del Duomo e gli altri Montecarlo, il megaprof e Pergamena erano dinanzi agli schermi e le attrezzature prese dalla Star per coordinare e tenere i contatti coi tre punti  mobili ..a questo punto la Star, attivata la schermatura intercettiva, s’era alzata in volo.. Il piano era partito! Ci volle poco perchè da Milano arrivassero le prime conferme: la madonnina aveva cominciato a piangere.. piangeva a dirotto ed alla folla che si radunava dinanzi al duomo… preannunciava, dalla sua guglia,  l’arrivo della salvezza dal celo.... .. l’ologramma lanciato dalla Orion 7 era perfetto,  la nave disattivava con studiata lentezza gli specchi mimetizzanti ed appariva  nella sua falsa maestosità! I mutaforma eterei avevano preso le sembianze di quanto ciascuno si aspettava di vedere e gli alieni luminescenti guidavano, ispezionando il 'gregge’ , l’ingresso nella navicella. Le quattro coppie corsare comunicarono: …. ‘siamo dentro’ Qualcosa di molto simile ma con uno scenario alquanto diverso: ‘ il casinò ’  aveva avuto luogo a Montecarlo dove il danaro aveva preso a ballare un 'ipnotico' tango figurato che aveva trasbordato con sè, sulla Pleadi 27, un impressionante numero di persone... ed anche da qui era arrivata la conferma… ‘siamo dentro’. Le due navi erano in volo, la Star le aveva sullo schermo e non le mollava. S’era in territorio islandese quando.....                          -JouleSal-furono tuoni e saette, una nube densa  e un suono fortissimo. Il monte fumava tutto ed il fumo saliva come quello di una fornace: la montagna tremava dalle fondamenta. Il suono del flicornodiveniva sempre più grave ed ampio... “ nel cielo la nostra nave era come sospesa .. tra i lampi  che attiravano  e rilasciavano  energia.. Ad un tratto..proprio di fronte ... una nave  decorata d'oro, munita d'asta, di stendardo, di carena e  lanciamissili... siamo rimasti senza fiato: " la gigantesca Annunaki con la navicella Adamo scortata dai suoi maledetti intercettatori ”. Era Radovicka che stava trasmettendo all’ I. O. l'accaduto e  ‘Al mio fianco c’era Dafne.” continuava a raccontare  Rado.. “che leggeva sul suo tatuaggio i geroglifici perchè ricordava di averci visto quella sigla .."Il megaprof era alla radio dell’Indipendente Osservatorio e si agitava davanti allo schermo; tendeva l’orecchio all’altoparlante pensando:  “Speriamo che funzioni?!?” I problemi con i non-umani ed il loro vantaggio tecnologico aveva reso necessario realizzare un nuovo quadro di controllo per la Star. Le pilote Dafne, Kata e la Ricercatrice di sogni lo avevano solo collaudato sulla navicella sperimentale .. contenuta nella 'One'. Il nuovo controllo era estremamente complesso, racchiudeva in sè funzioni diverse e modificabili a seconda della fase della missione. In sala comando un computer era tarato sulle onde elettriche trasmesse dai velocissimi contatti  sinaptici...in ‘emergenza’ bastava sfiorare col pensiero le possibili soluzioni e le pilote sapevano come comportarsi.. I comandi inviati erano ricontrollati sulla base delle reazioni chimiche delle sinapsi dei neuroni semi-artificiali ed infine ricevuti dai calcolatori che in un istante li controllavano, li limitavano e li elaboravano prima di effettuarli. la radio riprese a trasmettere: “Chilometri e chilometri , una colonna di fumo bianco dal vulcano Grimsvotn , un risveglio provocato proprio quando sorvolavamo quello spazio. Pareva d’essere in un corpo di ballo: ‘testa-gambe, testa-gambe’ a velocità crescente.... Tutto turbinava... vedevamo una massa rossa ..e poi l’orizzonte bianco., solo bianco . .. giravamo in tondo sembrava fossimo stati inghiottiti da una turbina .. Un vortice dentro il quale il magma creava una fascia rossa che diveniva man mano un gran Disco.. appariva ora il cielo come fosse la terra ... ed il vulcano il sole. Kata era sconcertata..  Alex faceva l’impossibile.. Noivibriamo innescava la carica.... poi  gli sguardi si  sfiorarono e  subito dopo....  il legame sensoriale.. una forza incredibile e l’inserimento del nuovo sistema di controllo.  ___ Alex, guarda !!! __ disse Kata... tra occhi della Ricercatrice di sogni brillava il talismano, e Lì le coordinate da seguire Tutto l’equipaggio li guardava erano diventati due Pentacoli....  il tatuaggio di Dafne stava cambiando i colori!!! Stava cambiando anche la forma!!!!  Guardate!!! … si notavano tantissimi cerchi e stelle... Kata stava navigando seguendoli  al massimo della velocità.... Aleex !__ gridò Occhi di gatta____ anche il cuore di il d4nf  si sta moltiplicando...        Attenzione...!!!!  Poco distante esplodevano missili che risplendevano come fuoco scintillante... il cielo sembrò contenere cento soli,  cento lune e miriadi di stelle... aveva come raggi scie fiammeggianti.. e le traettorie delle  armi producevano un vento che con la luce diventava.. spirali... anelli.Col tuono  vibravano... il cuore di d4ny.. aumentò l’ aritmia e l’alta pressione dei corpi amplificò l’energia alimentando non solo la navicella ma anche il missile che partito, colpì il  lanciarazzi della nave nemica... Un’esplosione d’immane potenza propagava la sua onda d’urto la  Star tremò paurosamente ...poi  tornò alla normalità... erano senza fiato, a terra, ma tutti sani e salvi ! Un respiro lungo.. poi le  risate... una felicità indescrivibile li circondava. La Star aveva attraversato il magma in ascesa dal vulcano seguito da decine di intercettori non umani, ma ad uscirne era stata la sola. Gli strumenti ripresero a funzionare e la radio a gracchiare .."stiamo per atterrare, ma non sembra l'Islanda "    erano i gruppi sulla Orion 7 e le Pleiadi 27;  dalla terra Leon dava conferma: "hanno cambiato la rotta, non più l’Islandao la Cornovaglia.. l’astronave madre è in panne e  l'Adamo le aspetta  ad Amesbury nello Wiltshire....... a Stonehenge.      L’Annunaki colpita a morte provò ad atterrare ma si schiantò tra le enormi pietre rese fosforescenti dall’emozione.  Il nuovo quadro di controllo per il comando della Star...  aveva funzionato! Per venire incontro alla necessità di cambiare repentinamente i calcolatori la soluzione adottata era stata quella di dividere la missione in diverse fasi.... per così dire ….. animiche ... ben poco programmabili quindi ma di potenzialità che stavano dimostrandosi  incommensurabili.   Radovicka - Joule-Intrisa di felicità, la navicella contagiò l'universo intero.Gli astri si colorarono dell'iride celeste, sfumando la malinconia in piccole gocce lacrimate da un cielo incompreso. Le nuvole si tinsero di rosa, dei colori del tramonto di un sole atto a rinascere ogni giorno, destando di stupore i navigandi in balia di un sorriso che avrebbe mutato l'evoluzione. -Mia-Sulla navicella Adamo col suo carico umano confluito dalle più piccole Orion e Pleiadi, i 7x(X)y7, di nuovo insieme, guidavano la rivolta. La discesa della Star aveva fatto diradare la nebbia ‘mistica’ che li avvolgeva  ed i non-umani apparivano ora nelle loro sembianze originali. Guidati dalle corsare ed i pirati della ‘One’ gli ‘incoscienti’ esseri umani sentirono finalmente crescere  le vibrazioni d’Anima e dal loro cuore un vento di coscienza  cominciò a spazzar via quelle orride figure che secolo dopo secolo avevano sepolto la meraviglia sotto  polverosi sensi di colpa. -J-In un arcobaleno di COLORI, sapori, immagini, tra cui anche i tatuaggi di Dafne, tutti allegramente o con sorrisi o con la telecinesi , coinvolsero  ogni particella che li attorniava: ‘la felicità si palpava materialmente e cadeva sulla loro pelle.. come piccoli e candidi fiocchi di Neve Calda’. La neve della fratellanza e della forza che in quel luogo, li aveva visti protagonisti ed eroi, in quella Battaglia dove il tempo e lo spazio non avevano piu' ragione.. Felici di essere Vivi, felici di essere insieme.. –DAFNE-.Enigma, teletrasportatosi nello Wiltshire, si riscaldava a quel Dolce tepore della Magica Neve che copriva il suo corpo. Sotto i raggi di un timido Sole, che si accingeva a tramontare, quei fiocchi scintillavano di un colore Innaturale. Quel corpo ‘enigmatico’ era fatto di scaglie di un pianeta lontano, ormai distrutto, ma il ritorno dei Nemici  alla loro forma batterica aveva reso inutile il passato. L’androide Risplendeva e tutti, con gli occhi chiusi, ascoltarono una cosmica melodia quando, dissolvendosi, tornò a riformare il suo mondo perduto.                 -  Nadi@.