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webpoetica - Il gioco dell'Anima -the Soul game Cap 26.3 - Il ritorno della Star One


cap 26.3Avevo ricevuto un messaggio di soccorso, non un MAYDAY, ma un semplice PAN PAN, perché non rispondere? In fondo era da tanto che non parlavo con nessuno senza filtri radio-video, era da tanto che non sedevo allo stesso tavolo con qualcuno con cui fare due chiacchiere, un bicchiere me lo sarei fatto volentieri. Mi feci agganciare dalla navicella ancorata e fluttuante di VIS, procedura un po’ brusca, ed entrai. Nessun segno del tavolo, mi rassegnai immediatamente, bicchierino saltato. VIS era un alto nobile essere ricoperto di rado pelo bianco, suscitava due impressioni. Una di calma e serenità, l’altra di agitazione e mistero. Ce n’era una terza: ti faceva girare le scatole in tempi rapidissimi misurabili solo con riferimenti fotonici, era indisponente… amabilmente scoprii. “Ho sentito parlare di Te VIS, in tutti i “Fermi” dell’Universo in cui sono stato, nessuno che sappia dire dove stai, dove vai, cosa rappresenti, ed ora capita a me incontrarti e soccorrerti, cosa succede?” “Non è un caso che sia capitato a te soccorrermi, comunque, fesserie, avevo voglia di una sigaretta, lo so che non si producono più da tempo immemore, ma so anche che tu ne hai sempre una scorta, sei uno dei più conosciuti pirati-contrabbandieri che solcono anarchicamente la polvere stellare, mi chiedo come fai a resistere con quel ferrovecchio che ti ritrovi a pilotare…- e sottovoce…la risposta ce l’ho e ce l’hai anche tu solo che non la vedi non sarò certo io a svelarti il già-conosciuto-io…- ora caccia le “fumose” ed in cambio ti rivelerò un mistero” Tutto passato dal simul-universal-traduttore, altrimenti avrei sentito solo suoni gutturali, a VIS non erano care le vocali. VIS parlava la lingua primordiale, pensai che fossi davvero davanti al primor-dio e forse lo era sul serio… scorbutico, acido, presuntuoso ma non arrogante, duro ma non crudele, distaccato ma invitante alla Ricerca… “Nessuno sa come ti muovi e da dove prendi l’energia, questo è il mistero che vorrei mi fosse svelato” “Screanzato e zotico giovinastro, pensi che i tuoi 50 anni ti possano permettere di rivolgerti a me in siffatto modo? Non ti immagini nemmeno da quanto tempo io sono qui, e quando dico qui dico Qui, ora caccia le “bionde” prima che ci ripensi e ti cacci senza rivelarti un fico secco”. Obbediente ripassai la paratia e tornai con una “stecca” di Camel-made-in-starry-sky, che se invece di fumarle le cantate dovete seguire il motivo di Starman di DB preistoria musicale della fine del II millennio, producevo solo io con sintesi da foglie di tabacco prelevate sulla Terra prima del “distacco” e tramandate da un navigatore all’altro, niente di diverso dai vecchi OGM dell’inizio del III Millennio… lasciavo credere di avere scoperto coltivazioni di tabacco in chissà quale nascosto luogo siderale, a me andava bene così, dovevo pur campare, e poi la produzione aveva sostituito l’alcaloide stupefacente con altre sostanze innocue, nessuno era in grado di riportare alla memoria il vecchio odore di tabacco naturale, contavo molto sull’effetto placebo, contrabbandavo non solo quello… mi permetteva in estremi casi di difficoltà, sotto attacco, di cavarmela, non vi immaginate quanti esseri la fuori continuino a fumare nonostante i divieti, ho smesso da tempo, ed ora mi è facile resistere nonostante ne ricordi l’aroma durante la sintesi. Porsi la stecca a VIS. “Sei generoso alafazulu, ho sentito parlare della tua generosità -…non me l’ha detto nessuno ma tu non puoi capire sei troppo rudimentale…- Ma a me non la fai, lo sei perché vuoi sentire svelato il mistero. Me ne bastavano meno, ma ti ringrazio mi serviranno nel prossimo imminente Salto (…chissà mai se ti re-incontrerò, mi auguro di no…), non servono i tuoi trucchi elementari, ormai ho deciso di rivelarti l’enigma, non la completa soluzione. Le dimensioni di un buco nero come ben sai (…se te lo ricordi, smemorato che non sei altro, pasticcione, dis-ordinato…) sono 10. Ma nessuno di voi può visualizzarle. Ma possono essere individuate e formalizzate in matrici a n-dimensioni. Le dimensioni in cui tutti gli esseri naviganti si muovono e che sanno riconoscere sono le stesse 2 che conosci anche tu: la prima divide in 3 lo spazio, la seconda, la chiamate Tempo, muove lo spazio in un prima e un dopo inesistenti, solo gli infinitesimi Presenti contano nel vostro sistema universalmente condiviso. Il resto: ricordo o desiderio-sogno in cui non sapete viaggiare. Le altre dimensioni sono fuori dagli Esseri, sono Oltre. Non possono essere visualizzate qualunque siano le vostre abilità, non serve che vi sforziate sarebbe una bruciata alle menti. Devi dare un Nome alle 8 dimensioni che restano, solo questo, poi verrà facile trovare la trasportata matematica che ti faccia fare il salto da una all’altra, dietro ci sono formule scientifiche “integrate” dal pensiero, sono cose complesse (…lo dico a te che tanto non ci proverai mai, sei troppo primitivo, troppo semplice, interessato solo al soddisfacimento dei bisogni primari…). Ti leggo nel pensiero che sei deluso dalla Rivel-Azione. Quindi ti ri-velo il nome dell’ultima: L’Armonia delle Menti nell’Oltre Rilascia Energia”. Evita di cercarla come meta immediata si deve passare dalle altre step by step. Solo alla fine potrai saltare da una all’altra con leggerezza…(e stanne certo che a te non capiterà mai…)” Caso raro mi fermai a contare sino a 10…dimensioni, riflesso di me stesso, e poi: “Se tu, VIS, essere non-conosciuto della conoscenza primordiale, mi riveli si labile e per me incomprensibile traccia ci sarà un motivo, serberò questa tua informazione, non la svelerò a nessuno sino a quando incontrerò chi riterrò in grado di farne buon uso. Come ben sai, furfante che non sei altro, la mia conoscenza non è sufficiente per andare Oltre, ma la mia memoria è fresca e sa riconoscere i messaggi Universali. Troverò Menti degne della Rivel-Azione e la donerò loro e entrerò nel Buco Nero insieme a loro…e ne usciremo Vivi, finalmente Liberi” “Mi hai stupito primitivo, lo sapevo che c’era del buono in Te (…e non solo quella maschera da clown idiota che ami mostrare…e che porti molto bene…) ora vai ti stanno aspettando” Tesi la mano a VIS, a lui non piaceva essere toccato, tra l’altro era intoccabile senza la sua volontà…e stavolta fu Lui a stupirmi…mi abbracciò: “E’ tanto che non abbracciavo nessuno ne avevo perso il sapore…questa è una delle dimensioni, chissà se puoi comprendere, devi solo dargli un Nome, ora sono certo che ce la puoi fare…ma fatti aiutare da qualcuno bravo (…imbecille che non sei altro)…grazie per il fumo” Il traduttore non traduceva mai le parentesi,che restavano consonanti incomprensibili. Mi diede una scoppola sul “copino” e… “Addio VIS-roburis che l’Universo e tutte le Dimensioni siano con te in eterno” “Arrivederci alfazulu31 fai buon viaggio, le tempeste, non so come, uno dei misteri per me sconosciuto e irrisolvibile, le sai evitare (pirata da strapazzo che non sei altro) abbi cura di te e sii meno… ” Uno di fronte all’altro, si chiuse la paratia in assordante cigolio, e mi persi cosa dovevo diminuire. Mi scrollai le spalle e rientrai da Utnapishtim, VIS sganciò il CEM e mi trovai immediatamente in velocità di allontanamento…la sua mano ferma dall’oblò l’ultima immagine impressa. Passai altre volte da Qui, ma non rilevai più nessuna traccia di VIS. Ho pensato che fosse restato Qui Immobile per lungo tempo, in attesa di un Essere, più o meno pirata, prima di passare ad altra Dimensione dopo aver lasciato Il Messaggio…chissà quanti Salti aveva già fatto…chissà ora dove si trova!? Nei Fermi Universali, da me frequentati, si sente parlare di Lui sempre di meno, come se la memoria sbiadisca affievolendosi nel Tempo in accelerazione accelerata. “Equipaggio della Star One dobbiamo trovare un Nome per ogni Dimensione…e questo non chiedetelo a me, avete sentito le parentesi di VIS!? sono un imbecille tecnologicamente parlando intendeva (mi auguro) ma le ho tradotte, a voi il lavoro… ora la pizza per cortesia ne avrete avanzato un trancio o NOOOooo!? Va bene anche “possa” sono un primitivo vaccinato… Non so se potrà servire questa Rivel-Azione per la Nostra Missione, L’aura potrebbe entrare in connessione telepatica e chiedere a Dafne se c’è del buono, se vale la pena che….(il gruppo co-sciente-mente tecnico) ci lavori su, non è solo una questione di tecnologia e conoscenza, c’è altro, sento che si dovrà aggiungere Energia, che viene, non solo dalla nostra mente, ma dal Pensiero Fuori da Noi, l’Akasha, e non dimentichiamo il Cuore…in cui risiede, tra le altre, la Fede, Credo di Noi. So solo che se ci sarà un fondo di verità, in questa o altra storia, il cammino sarà ancora lungo nell’Oceano della Web Poetica… Intanto vi propongo solo un Nome…Vibrazione…posizionatela voi e dategli un numero ordinale se vi convince. Ho fame…l’animale reclama cibo”      -Alfazulu31-