WEB POETICA

webpoetica - Il gioco dell'Anima -the Soul game Cap 28.1 - Il ritorno della Star One


cap 28.1 Alfa era in sala seduto con altri pirati e corsare nella sala relax a parlare liberamente: "...Stavo raccogliendo le idee... Vi ricordate quando all'inizio del II millennio cominciarono a capire con i loro strumenti rudimentali che forse la velocità della luce poteva essere superata? Noi adesso lo diamo per scontato ma per loro fu uno schock. Eppure non è difficile capire che se hai visto il sole anche una sola volta e si spegnesse d’un tratto, come succederà prima o poi, tu potrai ancora vedere la luce, anche dopo quegli 8,33 minuti-luce in cui ti raggiungerà l'ultima manciata di onde-corpuscoli emessa dal Morente. La vedrai col pensiero in un attimo infinitamente inferiore...poi ti resterà poco per vedere altro, inizierai a raffreddarti ad una velocità ancora superiore e con te tutto il sistema solare... Per fortuna che noi siamo così lontani dal sistema solare che non ce ne può fregà de meno...Lo ricordate il sistema a 9 dimensioni più una?? Lo spazio ed il tempo sono solo le prime due, il substrato per il quale non c'è necessità di meditazione, sono l'immediato, il tangibile-visibile-udibile-annusabile-gustabile primitive sensazioni. Siamo già oltre anche se continuiamo ad andare Oltre... è nel pensiero che si crea dentro e fuori di noi che dobbiamo cercare. Nel rilasciare ciò che è impalpabile ma che arriva istantaneamente all'altro e ci arriva viaggiando a velocità illimitata, pensieri che usano il Pensiero come mezzo. Il Pensiero è Grande e infinito e noi lo spezzettiamo in infinitesimi pensierini che ci producono emozioni vibrazioni brividi eccitazione ansie paure gioia tristezza felicità...Il capolavoro è far arrivare il Pensiero spezzettato, i pensierini agli altri ed ammirare le reazioni, simili o diverse dalle nostre non conta, anzi è proprio nella rispota differente che i pensierini-spezzettati ritornano al Pensiero Grande. Quando arriveremo li saremo Oltre. Quando saremo li saremo sereni, calmi, immobili guarderemo l'Universo ruotare intorno a Noi ad una velocità incommensurabile..ed Einstein resterà grande e unico lo stesso e sarà li con noi, perchè ci aspetta da millenni... ci aveva preso... la macchina del tempo...è...là.”  poi citò  "Scegliamo il nostro mondo successivo in base a ciò che noi apprendiamo in questo. Se non impari nulla, il mondo di poi sarà identico a quello di prima, con le stesse limitazioni. Puoi arrivare da qualsiasi parte, nello spazio e nel tempo, dovunque tu desideri." questa non è mia.. magari.. è Bach-non-il-musicista, ... in fondo però diciamo le stesse cose...”  concluse   -   Alfa-Dalla parte opposta della nave Leon stava nel laboratorio, come sempre perso nei suoi esperimenti, quando Alex lo raggiunse con in mano due tazze fumanti :"Amico mio tu lavori troppo ho qua per te un ottimo thevenusiano" Il ricercatore gli fece il gesto di posare tutto sul tavolino e chiese ad Alex di avvicinarsi.. " Sto lavorando ad una grande scoperta.. potrebbe cambiare la vita di noi tutti, ma ancora le cose non funzionano come vorrei.. ho usato come cavia le zanzare ne ho gia fatte esplodere un centinaio da stamattina" Alex sorrise a quell'uomo che conosceva ormai da tanti anni.." sono sicuro che quando avrai ultimato i tuoi esperimenti resteremo tutti senza parole,le fiale d'amore sono state miracolose e se sulla terra regna la pace è anche grazie a te Leon.."- un piccolo colpo di tosse imbarazzato fece capire che era lusingato delle parole dell'amico e non amando particolarmente i complimenti gli chiese cosa stava succedendo sulla Star ..sentiva agitazione e poi aveva avvertito la tesione nel pensiero di Dafne.. poi quegli amuleti apparsi dal nulla a proteggerli.. Bevette tutto di un fiato la sua tazza di te e disse ad Alex che aveva bisogno d' aria ... usci' dal laboratorio e noto' la Ricercatrice appoggiata alla porta della biblioteca, come in attesa, e in quel momento senti qualcosa di maledettamente doloroso che entrava dentro di lui...                                                                       –allaRicercadiunSogno-La mancanza di Wooden accresceva ancora  più  dubbi e tensioni... Alfa stava uscendo dalla sua amnesia-temporanea e pian pianino ricordava la sua mappa e realizzava che era stata modificata... Ora voleva mettere a dura prova Wooden... non era facile farlo scoprire.. cospirativo, spesso e contorto il suo itinerario.L’aura  avvisò le corsare ed i pirati che Kata,  Alex e Alfa molto presto sarebbero partiti per ‘Operation– ROVER – UMANO’ – destinazione… il pianeta in cui si trovava Dafne. La missione era difficile e i tre desideravano il sostegno di tutto l’equipaggio... Ricercatrice, Alfa e Douce avevano scoperto che la forma di questo pianeta era quella di una cometa.. quindi era importante, come prima azione, bruciargli la coda... Il resto della massa era un cerchio .. di cui si presupponeva il diametro, ma rimaneva pur sempre un  pericolo... nessuno  sapeva precisamente l’arco, il cono dove era celata la pergamena umana... Il rischio, ribadirono  i navigatori dello spazio, non era l’ incendio.. ma il calore... Esclusi  Alex, Alfa e Kata che sopportavano il calore, per gli altri dell’equipaggio era un rischio piuttosto grande ...autoregolamentare la temperatura del corpo umano come sapeva fare soltanto Dafne.... Chissà se L’aura sarebbe riuscita a mettersi in contatto con Lei...?!!!...Ainnwen ed Alfa erano sulla panchina del giardino nella sala ‘ suolo terrestre’ .. ed Alfa stava raccontando un  sogno che forse erano i suoi ‘sogni’ mentre le note di un violino correvano nello spazio come se una delle  muse si  fosse appoggiata al suo petto ... Iniziò a parlare: “Ascolto il vento che mi accarezza e, con la sua presenza, mi corteggia.... diffonde nell'anima il suo respiro.. ha una forma, a volte astratta...a volte informe...poi decisa e concreta. Penso ad un corpo, al tuo, .. meraviglioso, il solo capace di sciogliere l'inquietudine del mio risveglio... E mi ritrovo oggi che,  quel silenzio, riesplode.. e dentro racconta ancora .. tacendo. E io sto vicino a Lei.. Guardandola negli occhi... fisso la meraviglia di quello sguardo.. la meraviglia di quel respiro.. E Io respiro dal tuo respiro... ma quando la Luce,  splendida, si sagoma nello spettro d’ anima.. e l’ alba si fà palcoscenico rossastro ...esplodono di fuochi di pelle e meraviglie d’anime ....Quando sento la tua voce, dentro di me prende forma un pilastro cromatico che spruzza sulla mia anima forata... La solitudine ha la sua indipendenza e si conquista da piccoli ed è freddo quella solitudine,  crea brividi di paura, ogni volta quando tu non ci sei..  Tante volte ho desiderato far parte di quell'oscurità che tanto odiavo per uccidere la morte che avevo dentro...Ci si sente soli quando il silenzio si trasforma, e non ci sono più parole, non c’è niente soltanto una palude di lacrime, d’anima e polvere di ricordi..Non saprei dire... Ormai non so più niente...! a volte sono un pezzo di ghiaccio  un’ anima forata da geometrie asimmetriche altre.. una Tabula rasa...! Mi chiedo : Si può decifrare per mezzo dell’immaginazione o le figure quello che sogniamo??..... Sii.. si, può fare... ma questo è il cammino fantasioso... non è sbagliato... è la “distorsione”.... non ci sono errori...... Errore..??? No..!... per niente.. Non esistono errori...ciascuno ha ragione modo suo.. che forse l’unico errore è che l’umano ha corpo e nel suo petto ha un cuore..?!  E se non fossimo tali, allora eravamo angeli..???!!! Forse una noia terreste...! Noi.. corpo e anima come il silenzio...?!!! mi uccidono i silenzi lunghi...!!! Almeno per me funziona cosi...!!! Una noia fitta.. e tanta paura, come  fossi immobile... Come se non esistessi ... Oh cielo, questa solitudine m’è  fedele come la morte... e a volte tanto astratta... come fai a capire un mondo astratto, tanto meno quando nessuno  te ne da mezzi e coordinante... impalcatura della loro architettura intuitiva.. ? O penetrare nei segreti camuffati .??  Spesso facciamo dediche... si dedica in doppio binario...perché ci piacciono le sfumature e non sai come reagire...!!! Ma a volte si sta fermi Lì.. come un idiota... In attesa... Non si sa di che cosa...?..Credere... e che cosa credere...!!!! Più sicure  sono le attese.. si sentono..  ci convivi.. In attesa... a volte non si sa con precisione di che cosa?.ma a volte non arrivano mai.Balzac le chiamò “Illusione perduta”.E si spera perché non è facile  cedere...Si spera in quello stretto vincolo come nelle braccia della nebbia ... tesa... spessa. Nessuno è inferiore in questo mondo... Nessuno..!!!! Perché ha il suo spazio... Ma si odia quelli che ti rendono tale... Che ti umiliano...!.....Provando a ripetere lo stesso movimento, qualcosa non funziona più, non si chiama monotonia... ma .. meccanicità e allora non c’e più la grazia.. c’è la coscienza... E in quell’ arco inizia una forma del pensiero.. Descartis la formulò come dualità dell’ esistenza ..! Hamlet la confermò quale dubbio...!  Forse i sogni servono per evitare motivazioni...Segnare sulle  emulazioni...? Tracciare come dediche?.... Donare?!... Non so...perche la vista è più acuta delle sensazioni del corpo e delle elaborazione del pensiero...! O forse No...? Mah...!Il ritrovarsi della coscienza nell’innocenza forse ecco questo è il Romanticismo...o sorte d’ironia -anche se Hegel lo avrebbe certamente interpretato con altre parole-: l’immediatezza ristabilita .... forse l’amore è violento perché cerca...vuole... scopre... brilla e risalta sopra ogni altra cosa...?! Vive secondo la carne, anzi all’interno di essa. Ma ha i suoi segreti e, rendendola trasparente... la spiritualizza... La conquista è a vantaggio dell’uomo, l’accoglie in sé assorbendola... lotta con la carne, in relazione intima con essa,  da peccato ... e la ‘follia del corpo’ – conduce alla carità...L’amore è anche egoistico.. dicono che è bella...fa male ..uccide e distrugge...ma stranamente rimane una cosa bella... forse.. perché si ama senza ipocrisia.. donando il tempo più bello, aurore e crepuscoli  .. con la coscienza, pulita e con palpito nel cuore... perché hai donato.. non hai rifiutato... hai esaltato e non hai calpestato con indifferenza..l’ indifferenza uccide...è come l’abbandono...ed io abbandonare lo oddio...!.. Ci soni i leoni alati, ma anche sfingi col seno .....         -Radovicka-“L'amore è come una MEdaglia, ha due facciate:la prima è il Senso di Sentirsi Importanti nelle braccia di chi ti ama, è .. abbandono e ricerca di Volersi; l'altra è Desiderio di Possesso, di essere In primis, in prima linea, ad essere l'unico e solo a Ottenere tutte le attenzioni. Ma questo è il vero Amore? E' questo il suo significato?? Amare è Liberta', è fluire Dolcemente, è tolleranza , è rispetto dei propri Spazi”. L'aura rifletteva e pensava a Rado, a sua sorella Dafne. D'un tratto si gelo'...impallidi e cadde per Terra. Stesa ed inerme, era in Trance, mai stata cosi' Forte, mai tanto Decisa Dafne a comunicare.... come l'equipaggio avrebbe dovuto affrontare l'operazione 'ROVER UMANO': " I Neutrini, sono loro, che hanno il Senso del Tutto e del Niente, attraversano la Materia senza essere avvistati e Loro hanno il segreto dell'Universo.". L'aura, si Svegliò...agitata come in preda ad una convulsione, e corse da Alex.. e gli altri.                –L’aura-