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webpoetica - Il gioco dell'Anima -the Soul game Cap 29- Il ritorno della Star One


Cap 29 L’assottigliarsi dello spazio onirico… fece riemergere il pensiero…: "Faccio fatica a vivere quando la tristezza mi rapisce e ‘dea demolitrice’,  distrugge i sogni  costringendomi in un buio vagare tra le ferite... Sono ‘ immemori attimi’ che non riconoscono i colori...il sorriso svanisce e si puntano gli occhi sulla foglia d’etere e non quella del desiderio .. I giorni hanno lo stesso volto e, nonostante  tanta sia la speranza .. la lentezza con cui muovo i passi m’opprime  divenendo.. peso .. silenzio. La luce deperisce nell’udire umidi suoni e rumore di lacrime.. Solo orbite sparse ascoltano la mia voce, che tremula  si snoda sull'ampia onda, e sono gli astri a coronare il crescente desiderio di fuggire da queste risonanze terrene e volare.. andare da qualche parte dell’ universo dove la dignità è nel vivere ed i sogni non li devi acquistare … Forse lì, il cielo è più innocente ed i raggi,  dormienti e polverosi,  risorgono colorando affreschi e  bianche perle di sogni. Un sorso nella fonte turchese, per essere salvato o affondato ma non più sospeso … tra la vita e la morte!!!    -Radovicka-“Una linea sottile che non sfugge ad un' Anima …se il buio prevale è solo per l'attimo che si dilegua perchè dopo sorge luminosa …. la gioia”  era appunto quanto Occhi di gatta stava dicendo a L’aura mentre, allontanatesi dalla sala mensa, stavano  per raggiungere il box dello stabilizzatore di frequenze. Là avrebbero cercato di localizzare Alex attraverso lo spetto 8…quello dell’infinito eretto …che ne contrassegnava la frequenza cardiaca “Quel turchese cosi' vasto, quel frammento anche d'universo, ha un senso… purificatore che con la forza gravitazionale dei pianeti dona leggerezza e semplicita' a chi è attanagliato dal dolore. La luce prismatica solfeggia la vista con i colori ed è salvifica, gemmando l'eco della vita ad oltranza. I Maya, attendevano il dio serpente che potesse regalare una nuova era agli uomini, Noi la creaiamo ogni giorno dentro Noi:focolai d'amore...” L’aura le diceva a sua volta quando.. aperta la porta .. una improvvisa onda d’energia le sfiorò per andare ad infrangersi sulla parete di fronte    L’olografico profilo del capitano era ora là che, come un quadro parlante, farneticava…. dell’inquetudine indotta… alla robotizzazione che aveva celato invece la simbiosi elettronica-uomo che aveva contrassegnato l’inizio del 21 secolo. La pubblicità martellante aveva convito molte famiglie ad istallare un chip sul dorso della mano dei propri bambini allo scopo di tenerli ‘amorevolmente’ sotto controllo… lo stesso controllo che non altrettanto amorevolmente… era passato in mano al ‘sistema Male’… e che aveva permesso loro l’occultamento dei non-umani… infiltratosi man mano .. e che nel 2012 erano perfettamente integrati e pronti … alla realizzazione del progetto ‘Maya’.  L’ologramma sembrava dar seguito alle parole di L’aura…. ed ora sciorinava immagini di arti trapiantati … presentati come miracoli dell’elettronica e della  scienza bionica… Sarebbe stata l’era del cambiamento … per tutti… ma solo per alcuni …cosciente. Solo il ritorno della star one aveva permesso agli esseri umani di non essere ingabbiati…dal  ‘Sistema Male’ come il suo progetto prevedeva e stava per realizzare… ‘Ma questo è passato’  l’ologramma dissolvendosi… pensava: ‘Ora c’è la linea dell’orizzonte da abbattere, il confine tra il bene ed il male’  concludeva.. sempre chè un’ologramma pensi, perchè.. certo.. Laura e Occhi di Gatta ..ne ebbero questa impressione … - Occhidigatta - Laura- a.j.s Alex era ancora là… sul confine .. la sottile membrana danzante che separa gli universi possibili da quelli impossibili e... quella linea era fatta di Odio, odio, odio.. viscerale, che sputava in faccia all'Anima con l'Anima... non naturale, non-umano. Tutti lo avevano  sentito anche senza  accorgersene  ma ora  Alex se ne stava nutrendo : latte d'odio, il sentimento estremo .. passionale quanto... ma micidiale per l'Amore: Sottrarsene non lo poteva, ne era avvolto come da una nube grigia impalpabile che si insinuava attraverso i vestiti dentro il suo sangue, nelle cellule, nel  DNA. Ma era solo un "passaggio" o  poteva per Sempre restarne invischiato? Non traeva origine da lui solo..dal corpo o dalla mente ..era il  residuo astrale della ‘scelta’  dell’umana genia... Più si nutrivano di quel subdolo sentimento che distruggeva ogni anelito di Vita e di Speranza e più cadevano in quel vortice nebbioso, quasi melanconico che li faceva ripiegare e piangere su loro stessi, sulle loro disavventure, sui loro stessi fallimenti...era ATROCE quanto era accaduto e accadeva. La Coscienza aveva Vibrato … fortemante…  ma era stata soffocata per l'ennesima volta...cullarsi nell'Odio puro, era stata la scelta più semplice  che li aveva fatti sprofondare, addormentare senza Sogni, e ciò fu a seguito di quel passaggio funesto: era una specie di serpente? Una sorta di nebulosa? oppure una costellazione, certo la 13°, che tutti supponevano esistesse ma che quelle orride creature avevano fatto in modo che fosse cancellata a memoria d'uomo?...... Ophiuchus era il suo nome, ed aveva una forma di un serpente, anzi di un dio gigantesco che tiene fra le mani un serpente attorcigliato, “Serpentario” il suo nome, una specie di “Occhio di Horus” un dio Sole nero, affamato di Energia Vitale....La follia, Alex la rasentava.. ORA...bastava un attimo per tirarsene fuori, ma solo un momento, un micomillesimo di secondo...per perdersi per Sempre nel Nulla. Ogni priorità era stata sospesa, ogni Estasy d'Amore surgelata, impacchettata...ed era molto pericoloso per l'Odio che correva il serio rischio di disciogliersi e poi… chi si sarebbe "vendicato" di chi? Affondò quindi la lama nella sua calda pelle venerea...che morbida cedette zampillando  Vita...  vita dunque e si era spenta per sempre? No per fortuna Alex lo aveva soltanto  immaginato e ciò era bastato a fermare la sua mano, mossa ora dalla sopraggiunta….. Compassione!           – SoulEstasy -La tele-Spazio.. imperversava e per non ascoltarla... cominciò a cantare..." Chiedi l'autogfrafo all'assassino... guarda il colpevole da vicino... e approfitta finche... resta dov'è......fagli una domanda....  Cattiva.....Spietata... con il foro d'entrata... senza visto d'uscita... "il testo di Bersani gli era venuto  in aiuto... e lui sputandolo al videolo ridusse in cenere..Intanto Ainwenn si aggirava per i corridoi vuoti della Star One... cosa era successo? Tutti se ne erano andati? si erano forse dispersi? “ Così tanto sono stata via a consultare l’oracolo?” si stava chiedendo: “ Mi ero portata appresso la sentenza ed  ora... sembra non servire. Il viaggio e l’aggregazione questo era stato il responso... Si perché il viaggio non ha mai fine dentro e fuori questi mondi alla ricerca di noi stessi. L’odio si era impadronito ancora delle anime e pretendeva tributi continui, ma questo era già successo molteplici volte tanto quanto L’Amore aveva ripreso il sopravvento sull’odio milioni e milioni di volte. Sgomento, solitudine, tristezza avevano preso il sopravvento. Gli abitanti del pianeta azzurro vagavano dispersi consapevoli che la rabbia sarebbe stato il loro unico collante che in qualche modo li avrebbe uniti e li avrebbe condotti alla lotta. Desolanti rovine di una civiltà del futuro che si era fermata al presente e arresa al passato. No, gli esseri umani non erano ancora arrivati all’incrocio che avrebbe indicato loro nuove possibili interazioni interstellari. Era giunto per me il tempo di lasciarli? Avrei dovuto seguitare la mia ricerca verso altre civiltà sparse nel cosmo? Cosa avevano di straordinario questi essere per tenermi ancorata ancora qui?   -Aiwenn  ed il suo punto di domanda  facevano vibrare l'altro... il  punto di fuga spazio-temporale che la Fata aveva intercettato ..direzione... Alex. Sulla star l’improvviso sgancio della Fata d'oriente che seguiva di poco il redattore stava creando alcuni problemi alla stabilità  della nave, l’equipaggio  seguiva tri-immago-dimensionali allucinatorie ...  erano le ‘appostosi in  rimembranze'  di un gioco che lasplendida blogger  ‘Juliette’ , nel 21 secolo,  aveva lanciato sul web coinvolgendo ed affascinando buona parte dell’equipaggio. La Star era in pratica sostenuta dalla sola ‘eco del pensiero’ che aveva reimpostato la rotta.. I tre punti di fuoco… quello  d’Alex….  d'Ainween … e lo smeraldino prisma mentale di S-Kata - A-L’aura -M- Lara.. con l’equipaggio  stavano per rincontrarsi … attraverso il fulcro materico della navicella .. in quel punto … ch'è, come qualunque altro, … è stato... e sarà l’inizio e la fine…  .. di Tutto... dell'Armonia         Flash back..  la trama s’era retrodatata, reidirizzandosi verso la terra .. verso un luogo ed un tempo …tra le righe di una storia che tenesse i piedi ben saldi su questa terra…  con un protagonista, una protagonista… e nomi..  passi,  ambientazioni ..‘reali’ … non avatar che rappresentassero se stessi .. quanto sfuggiva alla mente ‘in creazione’..  indirizzandola quindi, in qualche modo, verso quell’Oltre che L’aura… aveva insegnato a vedere..  sentire…  amare… Non è facile traslare… … slegarsi da misure e tempi… forse meglio  lasciare che  il diario di bordo rilasci  al mare quanto v’è scritto…  e lo faccia in una notte senza luna…     sciogliendosi in un fiore per le vittime  della non-Concordia umana   - a.j.s