Scrivere....Uno spazio per le mie poesie e i testi che mi piacciono... |
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Post n°7 pubblicato il 08 Gennaio 2012 da penyair
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Post n°6 pubblicato il 26 Maggio 2009 da penyair
Ci ho provato ed è inutile. Inutile illudersi, inutile credere che amare sia solo gioia, sia solo passione, pazzia, rapirsi a vicenda, portarsi via, ognuno nel proprio mondo, nel mondo dell’altro. Inutile credere che sia tutto lì. E quando queste cose te le danno tutto insieme o una alla volta non importa, tu pensi che forse la magia esista ma non è così. E ci sbatti il naso e ti arrabbi e gridi che no, non è giusto! Ma non serve a nulla. Puoi solo arrenderti all’evidenza. E l’evidenza è che se ami qualcuno non puoi farci niente, è così e basta. Possono offrirti l’universo ma sarebbe poco. Perché quando sei lì e senti che sei a casa, quando tra le sue braccia ti si scioglie il cuore e piangi per l’emozione…bè possono dirti di tutto, ma l’unica cosa che sentirai sarà che tu da lì non ti devi muovere. E puoi incontrare mille persone migliori di lui: più buone, più sensibili, più dolci, più belle, più passionali ma sceglierai sempre lui. Contro ogni ragione, a volte, tuttavia starai con lui. Ti renderai conto di quanto lo ami, di quanto la tua vita abbia senso solo se spesa con lui, vissuta con lui. E questo è uno strano modo di amare, molto strano…faticoso, ma è quello che davvero ti rende felice.
Così era cominciata la sua riflessione, partendo dall’arrivo, dalle conclusioni che aveva fatto dopo tutto quello che era successo e che aveva visto passare negli ultimi anni della sua vita.
Perché negli anni si vivono esperienze, si affrontano delle situazioni, si cambia idea un sacco di volte, su tutto specialmente sull’amore…ci anima la vita, non ne possiamo fare a meno, è quello che ci nutre l’anima, la parte più importante di noi. Ci fa vivere, ridere di cuore, piangere, sognare, desiderare, morire. Non ci sarebbe vita senza amore. E noi, tutti, chi più chi meno, inconsapevolmente, lo cerchiamo. Questo non significa che ci vogliamo legare a qualcuno, se non lo riversiamo su di una persona, possiamo riversarlo su un oggetto, su di una passione, sul lavoro, sul denaro. Non possiamo scappare, è la nostra gioia e il nostro dolore, la nostra maledizione e il cuore pulsante della nostra vita…
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Post n°5 pubblicato il 26 Maggio 2009 da penyair
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Post n°4 pubblicato il 25 Maggio 2009 da penyair
Accadde in quell'età...la poesia venne a cercarmi. Non so da dove sia uscita, da inverno o fiume, non so come nè quando...
Da una strada mi chiamava, dai rami della notte, bruscamente fra gli altri fra violente fiamme o ritornando solo, era lì senza volto e mi toccava.
E io, minimo essere, ebbro del grande vuoto costellato, a somiglianza, a immagine del mistero, mi sentii parte pura dell'abisso ruotai con le stelle, il mio cuore si sparpagliò nel vento. "Poesia", Memorial de Isla Negra, Pablo Neruda |
Post n°2 pubblicato il 25 Maggio 2009 da penyair
E tu? Tu che mi aspetti lì mi guardi e taci. Hai qualcosa dentro è silenzioso agli altri ma non a me. Parli al mio cuore senza usare parole. Ami me senza dirlo. Taci ancora, allora non ferire il mio orecchio con le parole "Ti amo" poichè altro di te lo sa dire. Non consumare così le tue labbra. Se vuoi falle perdere nelle mie ma non parlare. Perdiamoci in un milione di baci ma ti prego non dirlo non parlare. Fammi stare nel tuo silenzio quello che io conosco quello che io amo... |