Il pedone bianco

Temporali


Mi chiedevo ieri sera, dopo una serata con un'amica, quale sia la forza che ci fa continuare vivere, anche in quei momenti in cui, sebbene non ci sia nulla che va particolarmente male, non c'è nemmeno nulla che sembra voler infilare la direzione giusta.
Perchè vivere, magari non è la cosa più difficile che ci sia, ma sicuramente non è mica uno scherzetto.O almeno, non lo è sempre.A volte ci vuole della gran volontà."E questa volontà da dove ci arriva?" mi chiedevo ieri sera, mentre rientravo a casa, guidando sotto un temporale estivo come si deve, comprensivo di lampi e tuoni.A pensarci adesso non se la consecutio temporum corretta, ovvero se sia arrivato prima il lampo e poi il pensiero, o prima il secondo del primo, o se siano arrivati insieme.Fatto sta che prima arrivasse il tuono, mi son ritrovato con questo pensiero: si va avanti per vedere come va a finire!E dopo il tuono, ho dato un paio di ritoccate al pensiero.Secondo me si va avanti per vedere come va a finire la cosa, perchè si ha sempre la convinzione che un giorno a caso, che sò, un martedì, o magari un mercoledì, ti capita una cosa che ti fa pensare: "beh dai, mica male sta cosa!".Perchè alla fine, non è importante come sono andate le cose prima: prima ormai è storia, è acqua passata, che come ben si sa, di farina ne fa fare ben poca.L'importante è solo come andrà a finire.Perchè sempre, anche le situazioni più piatte, possono riservare delle gran sorprese.Probabilmente, la cosa più importante è non farsi intimorire nè demotivare troppo dal presente, e continuare a pensare che qualcosa può sempre succedere. Se poi, alla fine del cinema della vita, si dovesse rivelare che la cosa che si aspettava era simile al Signor Godot...beh quello sarebbe abbastanza una seccatura.Ma tanto, visto si è giunti alla fine, e pure i titoli di coda son passati, a chi interesserebe più che il Signor Godot non siano arrivato....W.P.