un oceano di tempo

..a fine giornata..


un  buco. un piccolo buco.rosa. bianco. celeste. nero.. è la metafora del dolre.. il simbolo della sofferenza, della mia sofferenza..dà un'immagine di te, ti riflette.. ma è un'immagine un po' distorta..che svanisce poco dopo perchè ci riversi sopra quello che sei.. e insieme all'immagine distorta sparisci anche te.. è una cosa automatica : si annulla s'immagine e ti annuli anche te..resti immobile:non un movimento..non un respiro..non una lacrima..quel posto diventa come il tuo santuario: un posto a cui nessuno ha accesso, in cui tutto deve restare fermo nella sua staticità..sei consapevole della situazione.. si che lo sei.. e razionalemente sai che quel gesto, naturale ormai, sa farti stare bene.. anzi, sai che è un'arma a doppio taglio.. perchè proprio nel momento in cui ti senti bene, riesci anche a stare male!! paradossale?? si, ma anche così vero e reale.. e che ti rimane dentro?? il vuoto.. quel vuoto che hai sempre cercato, sempre desiderato..che ti fa bene e ti fa male..che ti fa piangere e sorridere..è tutta questione di forza di volontà: chi la ha ,sa non farsi male, chi, invece, non la ha, come me, va avanti per quella strada, conscio di quel che sarà andando avanti nel tempo..lei è sempre lì, che ti aspetta.. e non ti molla eh, no che non ti molla.. solo tu devi decidere il momento giusto.. ma sta pur certo che almeno una volta al giorno devi .. puoi sforzarti quanto ti pare.. l'incontro fatale c'è.. ed è INEVITABILE.. non puoi sfuggirle, a lei non ti puoi sottrarre..e ti fa mentire.. ti fa diventare bugiarda e dire tante menzogne..riuscii a mentirle anche quando, con gli occhi pieni di lacrime, mi disse "giura!"..io lo feci, ma quando incrociai le mie dita, purtroppo, incrociai anche i miei piedi.. come per dire : lo faccio sin da ora, ti mento sin da subito, così la mia coscienza sarà più pulita nella consapevolezza che sapevo non sarebbe stata la fine..una bastarda?? forse..o forse qualcuno consapevole del dopo..consapevole che tutto sarebbe tornato alla normalità..conscia del fatto che sarei rimasta di nuovo sola.. e conscia del fatto che quella solitudine che sarebbe venuta dopo, io la volevo.. ne avevo bisogno, non avrei saputo più farne a meno..e così successe : tutto tornò uguale.. "tu sola dentro una stanza.. e tutto il mondo fuori " (come canterebbe Vasco..)raccontandola al passato remoto dà quasi l'idea di una favola.. no??magari fosse una favola con un bel "e vissero tutti felici e contenti" alla fine..almeno per il momento di felice e contento sembra non esserci nessuno.. nè tantomeno siamo alla fine, che è ancora molto molto lontana..ma mi accontento di questa esistenza che mi fa altalenare tra momenti di gioia improvvisa e momenti di profonda malinconia.. però mi piace questo mio essere lunatica.. si , mi piace.. a volte è come se mi facesse sentire viva, se fosse in grado di farmi provare tutte le sensazioni..vorrò morire sapendo che non mi son fatta mai mancare nulla, soprattutto le sensazioni e le emozioni più svariate.. la voglio vivere questa vita, andando avanti per la mia strada, seguendo sempre quello in cui credo.. e la vivo in questa situazione..una situazione che a volte mi sembra una vera tortura, altre, invece, un vero paradiso..e non so nemmeno io come faccio a farmela piacere.. forse perchè mi fa stare bene. eh si.. in quegli attimi mi sento bene.. forse chi riesce a leggere tra le righe riesce a capire come ci si sente..e secondo me sono in molti a saperlo fare.. ma so anche che ci sono molti che fingono di non capire..  poveri schiocchi che non sono capaci di affrontare la loro esistenza!! penosi..e ci sono quelli che, nonostante ti stanno addosso dalla mattina alla sera, non comprendono.. oggi tutti hanni i para-occhi.. come quelli che si mettono ai cavalli, avete presente?? guardano solo davanti a sè stessi..  senza accorgersi di chi hanno accanto, senza, perciò , accorgersi di quello che stanno perdendo e di quanto male fanno agli altri..non si accorgono nemmeno quando ti pestano i piedi..  senza scusarsi..(matafora per dire che ti fanno soffrrire e nemmeno se ne rendono conto.. buffa no?!)troppo presi a pensare alla loro vita.. al loro mediocre mondo..ma io i para occhi non li ho.. e così è tutto più bello..poter apprezzare quello che gli altri ti sanno dare..poter apprezzare le piccole cose, i piccoli gesti..fermarsi e aspettare chi ti cammina vicino..soffermarsi ad osservare, scrutare, toccare, chi e cosa passa per la tua strada..e dare un peso ed un significato a tutto..Buona notte a tutti..... un saluto a tutti quei viaggiatori distratti che, incuranti di me e troppo presi da altro, passeranno di qua senza lasciar traccia del loro passaggio..ed un grazie a quei viaggiatori che, un po' più attenti , curiosi, e simili a me, si accorgeranno di queste mie parole..