Ho appena appreso che il fratello 16enne del mio caro amico Elpidio è assurto alla qualifica di pusher ufficiale della sua classe
. Ossia gli amici affidano a lui il gravoso compito di procurare il fumo. Dunque, sorvolando i problemi e i commenti su questo importante ruolo di responsabilità che egli ricopre, desidero soffermarmi sui suoi miti, che condivide con tanti coetanei. Si tratta di Jim Morrison e Kurt Cobain. Ora io non apprezzo la loro musica ma la rispetto, ossia nulla posso e voglio dire sul valore musicale di questi individui, i miei commenti muovono in direzione dell’aspetto umano. Jim Morrison: morto a 27 anni nella vasca da bagno affogato dopo un’overdose. Detto il poeta “del sesso e della morte”. Ora finchè faccia sesso nulla di male, ma in alcuni brani egli incitava a “fottere la madre” “uccidere i genitori” e cose simili. Nella sua esistenza ha consumato ogni sorta di droga ed era un ottimo alcolista. Kurt Cobain: suicidatosi sparandosi un colpo di fucile in testa a 26 anni, dopo ripetute overdose in cui scampò alla morte. Anche lui drogato e anche lui alcolista. Ora, senza nulla togliere al valore musicale, io ritengo che gente come questa abbia rovinato intere generazioni poiché tanti giovani e giovanissimi si drogano “come Jim Morrison” e tra loro il fratello di Elpidio, che quest’ultimo un giorno trovò sul letto di casa totalmente ubriaco che tracannava vari alcolici e fumava canne ascoltando la musica di questi personaggi.
La mia testa medievale ancora una volta proprio non capisce…