Molte persone mi chiedono di esprimere opinioni in ambito politico, mi chiedono per chi o per cosa voto e cercano di intavolare una discussione con me per estorcere le mie idee. Restano però sconcertati sentendomi affermare che Carlo Magno è il mio politico preferito e prendendo atto che io NON seguo alcuna trasmissione politica soprattutto in questi giorni elettorali. Dunque mi si chiede: ma perchè un dottore in Scienze Politiche odia la politica? E' come un oculista che non ama gli occhi. Bene, allora ecco qui, coram populo, la risposta alla domanda che mi fanno in tanti, ossia perchè non amo e non seguo la politica. Per rispondervi, dobbiamo risalire all'anno domini 1998. Avevo 16 anni, non votavo ancora, e mi trovavo in estate in compagnia del mio migliore amico in una casa fittata per le vacanze; non ricordo bene perchè, ma la discussione cadde sulla politica. In breve, contravvenendo ad una sua idea, assistetti alla mutazione del mio migliore amico: da tranquillo ad incazzato nero. Mi assalì verbalmente dicendomi cose del tipo "come puoi pensare questo?" mi chiamò "stronzo" ecc... Ora una cosa che pone due amici uno contro l'altro, che fa litigare anche due fratelli, che parla un linguaggio incomprensibile, che vive di promesse non mantenute proprio non mi piace. Nè ora nè mai.
SUL PERCHE' IO ODIO LA POLITICA
Molte persone mi chiedono di esprimere opinioni in ambito politico, mi chiedono per chi o per cosa voto e cercano di intavolare una discussione con me per estorcere le mie idee. Restano però sconcertati sentendomi affermare che Carlo Magno è il mio politico preferito e prendendo atto che io NON seguo alcuna trasmissione politica soprattutto in questi giorni elettorali. Dunque mi si chiede: ma perchè un dottore in Scienze Politiche odia la politica? E' come un oculista che non ama gli occhi. Bene, allora ecco qui, coram populo, la risposta alla domanda che mi fanno in tanti, ossia perchè non amo e non seguo la politica. Per rispondervi, dobbiamo risalire all'anno domini 1998. Avevo 16 anni, non votavo ancora, e mi trovavo in estate in compagnia del mio migliore amico in una casa fittata per le vacanze; non ricordo bene perchè, ma la discussione cadde sulla politica. In breve, contravvenendo ad una sua idea, assistetti alla mutazione del mio migliore amico: da tranquillo ad incazzato nero. Mi assalì verbalmente dicendomi cose del tipo "come puoi pensare questo?" mi chiamò "stronzo" ecc... Ora una cosa che pone due amici uno contro l'altro, che fa litigare anche due fratelli, che parla un linguaggio incomprensibile, che vive di promesse non mantenute proprio non mi piace. Nè ora nè mai.