Glom!!

SUL MIO MATRIMONIO


No amici tranquilli il vostro Grandeboh NON si sposa. Figuriamoci. Del resto non c’è nessun fenomeno astrologico di quelli che si verificano ogni 10000 anni a segnalare un evento di tale rilevanza mondiale quindi resta single. E allora perché questo titolo? Beh perché è in arrivo nella mia famiglia una serie di matrimoni nell’immediato futuro e così qualche incauto zio mi ha detto: “eheh dai che presto seguirai tuo cugino Adalberto nella lista dei coniugati”. Io dopo aver ovviamente glommizzato ho poi pensato in uno dei momenti della giornata che più amo, ovvero gli istanti che precedono il sonno, a come potrebbe essere quel giorno. Come si sposa un medievalista?  1.      La città e la chiesa.  Benché si dica che occorrerebbe sposarsi nella città della ragazza, io voglio naturalmente sposarmi a Fiorenza (la città che più di tutte sento mia anche se purtroppo non vi sono nato) e ad ospitare l’evento candiderei due chiese, le mie preferite: S. Margherita dei Cerchi (XI secolo) e Santa Croce (XIII secolo) ma essendo la seconda alquanto grande opterei per la prima, davvero piccolissima, mia chiesa favorita (e non solo perché si sposò Dante lì…). Addobbo essenziale, semplicissimo. 2.      Il rito. Essendo io medievalista, passatista e appassionato di storia antica e medievale della Chiesa mi piacerebbe che la messa fosse officiata in latino, con canti gregoriani e musica sacra dei grandi musicisti della storia (come l’Ave Maria di Schubert). 3.      Il vestito della sposa. Semplicissimo, senza scollatura, del colore della purezza (con valenza puramente simbolica date le numerose sedute tantriche e kamasutriche che precederanno l’evento, in quanto il vocabolo “castità” non ha significato per uno Scorpione) 4.      Il banchetto. In un castello medievale toscano da scegliere, max XIV secolo quindi, sulle colline preferibilmente tra Fiorenza e Siena. Preferisco i pranzi alle cene, in quanto la sera sono stanco e dormo. Di giorno sono più pimpante. Pochi invitati, solo gli intimi in quanto odio le adunate oceaniche. Il medievalista è un uomo semplice, senza fronzoli, senza pacchianate e senza nulla da dimostrare a nessuno. Il matrimonio è una questione degli sposi e basta, il resto della gente se avrà piacere a stare in compagnia ben venga, altrimenti che stia a casa, a me basterà la mia sposa. 5.      La prima notte. Mah! Con tutto quello che avremo combinato durante il fidanzamento, non so proprio cosa mi inventerò quella notte. Forse sarà l’unica in cui dormiremo…6.      Il viaggio di nozze. Australia the dream, o meta da definire. Comunque lontana, mooolto lontana. 7.      I regali. Amo gli orologi! Regalatemi un orologio! Oppure un gatto. Oppure un bel letto…   Bene cari detto ciò capirete perché il vostro Grandeboh continua ad essere single. E quello sì, è un contratto a tempo indeterminato…