Glom!!

SULLE OPPORTUNITA' LAVORATIVE


Quando cercate lavoro e spulciate ogni angolo del web e dei giornali specializzati alla ricerca dell'annuncio giusto avrete certamente notato alcuni particolari, dai quali desumere il lavoratore ideale: giovane (under 28), poliglotta (su questo vedi il post precedente), laureato (prestissimo e benissimo in economia o ingegneria), con un buon master sulle spalle (se non laureato in eco o ing), con almeno uno-due anni di esperienza nel settore. Ciò perchè: L'età inferiore ai 28 anni consente l'inquadramento come apprendista. Questo significa che l'azienda paga poche tasse e quindi ha una grande convenienza Gli over 28 privi di esperienza a meno che non facciano un master di xxxmila euro hanno poche chances di inserirsi. Dove è scritto "ottima conoscenza dell'inglese" basta in realtà una conoscenza più che soddisfacente in grado di interagire normalmente con un nativo. Nessun italiano (a meno che non abbia vissuto xx anni in paesi anglofoni o in possesso di genitori/familiari di madrelingua) parla inglese ad un livello ottimo...Le uniche lauree a valere qualcosa sono economia o ingegneria. Apprezzate comunque tutte quelle ad indirizzo scientifico, poco o nulla considerate le umanistiche. Il master ha un funzionamento pressochè camorristico: tu pagare me molto, io trovare te lavoro buono. Se tu non avere soldi, tu disoccupato. Augh! E comunque non sono agenzie di collocamento. Infatti gli uffici che si occupano di risorse umane delle aziende sono addestrati per pagare poco i dipendenti (non solo in senso salariale ma anche e soprattutto fiscale, come si diceva gli apprendisti costano pochissimo fiscalmente), e per rinnovare i contratti a tempo determinato finchè la legge lo consente (28 anni) poi vi mandano a casa e assumono altri con cui ripetere il gioco.