E' ormai da diverso tempo che impazza nel web il social network Facebook, "libro faccia" (che mai significherà non so), del quale anche il vostro storico del medioevo fa parte.
E' stata mia cugina ad avermi fatto iscrivere, ad avermi presentato questo "mostro"
e in breve si sono materializzati individui che non sentivo nè vedevo dalla maturità (2001) dall'università (2004-07) e via dicendo. Anche li ho potuto notare una tipica mania degli italiani, il fare vedere.
Cosa direte voi. Ho incontrato persone con 900 amici, chi con 500, chi con 400, chi con 1000 addirittura
; è scientificamente impossibile avere così tanti conoscenti e non è difficile capire come mai cotali persone ne abbiano. Aggiungono infatti TUTTI anche quello a cui hai detto "ciao" 2 anni fa per sbaglio. Tutto ciò per far vedere (appunto) di essere uomini di mondo, di conoscere tanta gente, di dimostrare agli altri che si è qualcuno, si conta qualcosa.
Ed il fatto che per dimostrare ciò si ricorra all'aggiunta di chicchessia su Facebook la dice lunga sulla straordinarietà dell'epoca in cui viviamo. Perciò ho sempre più voglia di chiedere al professor Zapotec la sua macchina del tempo...
Beh ma siccome il prof. non esiste (è stato inventato dal grande Massimo De Vita nel 1979 e fece la sua comparsa nella fantastica storia "Topolino e l'enigma di Mu" per la cronaca) spero presto di tornare nella dolce Russia...