W il Volley!!!!

Italia a un passo dall'eliminazione, A meno che...


Addio finali di World League. A meno che non arrivi la wild card della federazione mondiale gli azzurri sono eliminati con due settimane di anticipo (l'aritmetica tiene ancora in vita le speranze azzurre, ma solo quella), per la seconda volta consecutiva non si qualificano alla fase finale. L'Italia parte bene, nonostante non possa utilizzare Cernic. Il malanno alla schiena che si era manifestato il giorno precedente non gli permette di scendere in campo. La coppia Cisolla-Savani si difende, anzi vola in ricezione, teoricamente il fondamentale in cui doveva soffrire maggiormente. Ma dal secondo set in avanti la musica cambia: la Francia, che si trova a dover rinunciare a Ruette (infortunio a un dito) e Antiga (contrattura alla schiena), pur con una squadra degna della Banda Bassotti (due giocatori oltre al libero di poco superiori al metro e 80) riprende a difendere e murare. Supplisce ai centimetri che mancano con la velocità e la prontezza di riflessi. L'Italia incomincia a subìre, non tanto in ricezione come ci si poteva attendere, ma un po' in tutti i fondamentali, a cominciare dal muro. Sull'Italia scende la sera, ma questo non frena l'entusiasmo dei molti tifosi azzurri (alcuni arrivavano anche da Lametia Terme), ovviamente in vacanza da queste parti. Emozioni tecniche poche, ma rovesciamenti di fronte tanti. Se Blain ha i cambi praticamente terminati, Montali contrariamente alle sue abitudini deve pescare parecchio in panchina. Perso il secondo parziale la squadra si rimette in rotta, fa tesoro delle proprie paure e riesce a tornare in vantaggio. Il gioco non viene, ma dove non arriva la tecnica c'è la tenacia, che ti fa stare attaccato al match. Non è una bella partita, ma la posta sul taraflex è troppo alta per stare a guardare simili dettagli. La Francia però è una squadra coriacea, l'obiettivo della qualificazione alle spalle della Russia in questo girone è un premio che smuove le montagne, e anche i "Bassotti", in un finale infuocato riescono a battere per la terza volta in quattro incontri gli azzurri. E con pieno merito vincono 3-2 e vanno a Mosca.