Post N° 110

giro un po' cercando qualcosa di interessante... nella noia soporifera del primo pomeriggio... ...non so, negli ultimi giorni sono un po' delusa dal comortamento umano, o meglio da quello di alcuni appartenenti a questa umanità che mi sono vicini... uomini soprattutto. continuo a ripetermi che l'amicizia tra un uomo e una donna può esistere, e prima ne ero così convinta che ne riportavo anche alcuni esempi... esempi che sono miseramente caduti. comincio a pensare che mi sbagliavo e non solo, che persino l'amicizia, in alcuni casi, in molti casi, sia difficile: richiede uno sforzo sovraumano che in questo momento non sono in grado di compiere, o che semplicemente non voglio compiere. nella mia vita degli ultimi mesi hanno prevalso le conoscenze, quel qualcosa di meno profondo dell'amicizia, ma che può darti a mio avviso qualcosa di più, che ti arricchisce di esperienze in modo più diretto. in fondo mi va bene così.posso risultae un po' cinica, ma mi chiedo: a che pro fare tanti sforzi, celando anche le proprie perplessità su alcuni comportamenti, facendo quindi quasi violenza a se stessi, se dall'altra parte non c'è la minima volontà di capire e di venire incontro all'altro? perchè dobbiamo costringerci in questi legami così stressanti? mah, mi piacerebbe che qualcuno potesse darmi una risposta, un contributo.ciao