x diventare GRANDI

NON SOLO BIANCO O NERO!


Ultimamente la Malasanità è giustamente presa d'assalto dai media. Questo porta allo scoperto problemi gravissimi ed assolutamente inaccettabili! E speriamo che questo serva a scuotere le coscienze di chi ha la coscienza, la capacità ed il potere di cambiare uno stato di cose allucinanti. Io che da tanti anni ho sempre lottato duramente e con estrema determinazione, e, senza  scrupolo alcunocontro TUTTE le inefficienze nelle quali ogni persona comune si ritrova ogni giorno sempre più indifesa.Or bene proprio oggi un raggio di sole ha illuminato la mia speranza; ossia NON sempre e NON dovunque è tutto così nero!Il fatto è che ho trascorso una mattinata per accertamenti diagnostici nella Casa di Cura S. Camillo di Cremona. Ancora ora non riesco a capacitarmi di quanto TUTTO sia straordinario in questo OSPEDALE convenionato con il Servizio Sanitario Nazionale.Ambiente perfetto e sopratutto una gentilezza, una dedizione, un rispetto, una professionalità encomiabile di TUTTO il personale. Non è qualcosa di particolarmente raro, casuale e/o a me riservato come in genere potrebbe accadere solo se di solito si ha...."qualche parente o conoscente" in qualche ospedale universitario dai nomi "prestigiosi". No! Aleggiava in ogni angolo, in ogni stanza e ufficio, in ogni corridoio o ambulatorio e sui visi delle persone sofferenti, un alone di serena fiducia e consapevolezza di avere attorno a sè il calore, la comprensione, la considerazione e l'impegno di persone TUTTE straordinariamente motivate da qualche cosa che sembrava soprannaturale. Ho trascorso circa 2 ore quasi immobile in quella "macchina" strumentale che solo il suo nome incute inquietudine, sospetto e paura:...l'RMN ossia la Risonanza Magnetica Nucleare. Io non faccio testo perchè non sò cosa sia la paura, ma posso intuire che cosa significhi per gran parte delle persone comuni. Tuttavia la commozione che traspariva dagli occhi, dal cuore, e dall'anima di gran parte di quel personale quasi sbigottito, quando ho avuto la possibilità di trasmettere loro la mia riconoscenza più profonda con qualcosa di più delle semplici parole. Sì perchè GRAZIE è solo una parola ma puoi trasmetterla con tutta l'emozione e la forza che hai dentro e ti rendi conto che ci vuole così poco per "sentire" e vedere che nelle persone c'è ancora un cuore!......Mai come in questa Clinica, quello che segue e che ho letto, è la prima cosa che TUTTO il personale porta dentro di sè e ci crede fino in fondo!Differenziarsi, rispetto al pubblico ed al privato "profit", nell'attività e nel tipo di risposta per il Paziente, chiedendo al personale e rafforzando in esso un comportamento di disponibilità e dedizione disinteressata, non legato sempre e necessariamente, ad un profitto e, ad un riconoscimento economico o tariffario; cercare di lasciare nel cittadino un'immagine di solidarietà, di condivisione e di servizio spassionato ed offerto, e non solo di alta tecnicità e di seria professionalità, adottare un approccio che rispetti e tenga conto della "Persona-Paziente" nella sua globalità, con la sensibilità, l'attenzione e l'ascolto, da parte di tutti gli operatori, verso i bisogni complessi dei pazienti ( non solo bisogni di diagnosi e di cura chirurgica-farmacologica-riabilitativa). Qualificare la Casa di Cura con un "percorso-qualità" strutturato, continuo e costante, nel quale il raggiungimento della Qualità del servizio è solo l'inizio del cammino; la ricerca di una migliore efficienza ed il perseguimento di una maggiore efficacia permettono una risposta più completa e desiderabile per il Paziente. GRAZIE perchè ci siete!