La tana del Lupo

Post N° 3


Messaggio N° 312-08-2006 - 18:03
Ho visto cose che voi umaninon potreste immaginare:Navi da combattimento in fiamme al largodei bastioni di Orione e ho visto i raggi Bbalenare nel buio vicino alle portedi Tannhauser e tutti quei momenti andrannoperduti nel tempo come lacrime nella pioggia...da Blade Runner di Ridley Scott, 1982Questa frase è tratta da uno dei film più belli, Blade Runner,
  uscito nel 1982 nella prima versione e nel 1992 nella versione "Director's cut" cioè secondo le prime intenzioni del regista, intenzioni che rendono il film molto più cupo e pessimista, non sò chi di voi che leggeranno questo post hanno visto il film.. io posso solo dire che è un film bellissimo, sviluppatosi dal romanzo di Philip Dick "Do androids dream of electric sheep?" (possono gli androidi sognare pecore elettriche?) la storia di Deckard (harrison ford nel film) che deve inseguire e "terminare" gli androidi fuggiaschi, il cui capo è Roy (Rutger Hauer) è densa di tanti significati anche filosofici, comè è tipico sia dei film di Scott che dei romanzi di Dick, la scena finale, dove Roy dopo aver salvato la vita a Deckard e subito prima di morire, recita la frase che ho scritto sopra, è forse una delle più toccanti e belle della storia del cinema. Una cosa che mi ha colpito quando ho sentito per la prima volta questa frase è il riferimento alla costellazione di Orione,
                                     
 il cacciatore, una delle costellazioni più belle di tutto il cielo, la si può vedere d'inverno, è composta principalmente da sette stelle tutte molto visibili tra cui troviamo Betelgeuse e Rigel, di cui tre praticamente perfettamente allineate a formare la cintura da cui pende la spada dove è presente la nebulosa di Orione.. altro oggetto del cielo che rapisce per la sua bellezza...
nella mitologia si racconta che Orione era il più grande cacciatore dei suoi tempi e spesso si trovava cacciare assieme a Diana, dea della caccia. Quando Apollo, fratello di Diana, si accorse che la sorella stava trascurando i suoi compiti per colpa di Orione, decise di ucciderlo. Mentre Orione stava nuotando in mare lontano dalla riva, Apollo lo illuminò con un brillante raggio di luce e sfidò Diana a colpire con le sue frecce quel distante punto luminoso. Diana, che non sapeva dell'inganno, accettò la sfida e colpì Orione con una delle sue frecce uccidendolo. Quando più tardi ne ritrovò il corpo, lo caricò sul suo carro celeste, volò in cielo e qui lo fissò con stelle brillanti; ai suoi piedi pose i suoi cani da caccia favoriti, il Cane maggiore ed il cane minore e nel cane maggiore troviamo la stella più brillante di tutto il cielo settentrionale, Sirio!!Questa è solo uno dei miti sulla costellazione di Orione, forse il più bello..Ciao a tutti tutte.. ho copiato questo post dal Blog di Briciolabau, è un post troppo bello!! Parla di due delle mie grandi passioni.. la fantascienza e l'astronomia.. Grazie Isa!!