La tana del Lupo

Post N° 5


Goccia...vorrei assaporare tra le labbra.Assaporare il frutto di carezze che scivola sulla lingua.Che sgorga, impetuosa e tormentata.Da lascivi sussurri e parole cocenti.Fremito: come cieco allungo le mani per toccar la pelle bollentee come pianista suonare note invisibili e sorde in nascosti recessi del corpo??soffio...... leggero di piumasulla schiena mordenell'inarcar di muscoli impavido solca dall'orecchio fra le natiche a trovar morteper poi rinascere su seniirti di brividi...culmine giungerà il culmine...giungerà nel piegarsi delle membra e nell'ultimo tremitomi fermerò come tortura per non lasciar scorrere il fiume che nella mia bocca troverà dimora.Nell'attesa per poi ricominciare.