Notizie dal mondo

Mine antiuomo: gli USA "back in business"


L'amministrazione Bush riserva un sacco di sorprese. Leggete questo link dal sito di  Human Rights Watchhttp://hrw.org/backgrounder/arms/arms0805/Gli USA non avevano piu' usato mine antiuomo dalla guerra del golfo del 1991 e avevano interrotto la produzione nel 1997.Adesso e' in arrivo per fine anno una nuovo tipo di mina chiamato "spider", mentre in Iraq si sta sperimentando un nuovo sistema di mine controllate a distanza chiamato "matrix". Inoltre il Pentagono intende stanziare 1.3 miliardi di dollari  (piu' o meno il prodotto interno lordo del Belize) per un nuovo progetto di mine antiuomo chiamato "intelligent Munitions System", che sara' pronto nel 2008.L'amministrazione Bush ha annunciato l'intenzione di non firmare il trattato  del 1997 per il bando della produzione , vendita e uso delle mine, ratificato da 145 nazioni.Gli Usa hanni 10.4 milioni di mine antiuomo, al terzo posto dopo Russia e Cina, gli altri due grandi produttori che non hanno firmato il trattato.Alcuni dati:circa 100 milioni di mine antiuomo sono sparse in piu' di 60  paesi del mondo in attesa di passare all'azione.Almeno una persona ogni ora viene uccisa o mutilata dalle mine antiuomo. In maggior parte si tratta di bambini.Solo negli ultimi due anni nuovi campi minati sono stati creati in Georgia, Kurdistan turco, Cecenia, Iraq, India, Nepal, Bhutan, Birmania, Filippine, Somalia Uganda, Congo, burundi, Colombia, Peru' Bolivia.Una mina antiuomo costa meno di 3 Euro. Bonificare un campo minato ne costa qualche migliaio. Quanto costa una vita spezzata o mutilata?