« Sudan: al Bashir e la mo...Il colpo di stato in Mauritania »

L'america latina, in fondo a Sinistra.

Post n°11 pubblicato il 02 Agosto 2005 da paperagiallafirenze

Il sindaco di citt' del Messico, Lopez Obrador, ha ufficialmente dichiarato la sua candidatura alle elezioni presidenziali messicane del 2006. La sua forte popolarita' lo rende il candidato favorito da tutti i sondaggi. Su questo link della BBC ci sono alcune notizie al riguardo  

http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/4721381.stm

Lobrador sara' il candidato del PRD, un partito di centrosinistra.

Se vincesse sarebbe il primo presidente di "sinistra" del messico, dopo 70 anni di dominio del PRI, partito "mangiatutto" e la vittoria di Vincent  Fox, del candidato del PAN (di centro-destra) nel 2000.

Negli ultimi anni non solo in Messico, ma in buona parte dei paesi del sudamerica i partiti di sinistra hano fatto grossi progressi e sono andati spesso al governo. Vediamo:

Brasile: e' l'esempio piu' eclatante. La vittoria del Presidente-operaio Lula porto' nel 2002 la sinistra per la prima volta al potere in Brasile.

Uruguay: per la prima volta nel 2004 e' stato eletto alla presidenza Tabare Vasquez, il leader della coalizione di sinistra,  interrompendo l'alternanaza di liberali e conservatori dei partiti "blanco" e "colorado".

Argentina: nonostante che al potere ci sia sempre il vecchio partito giustizialista (peronista), per la prima volta nel 2003  e' stato eletto un esponente della sinistra del partito, Nestor Kirchner, contro l'ex presidente Carlo Menen, molto piu' liberista e filo USA.

Cile: dalla fine del regime di Pinochet al governo ci sono sempre state coalizioni di centro-sinistra. L'attuale presidente e' il socialista Ricardo Lagos. E' molto probabile che anche le prossime elezioni vedranno la vittoria di un candidato socialista.

Venezuela: Dal 1998 e' al potere il filocastrista Hugo Chavez. Nonostante i suoi metodi autoritari gode di un ampio seguito specialmente nella popolazione piu' povera del Venezuela, il che gli ha permesso anche di vincere agevolmente il referendum del 2004 organizzato dall'opposizione per rovesciarlo.

Bolivia: i movimenti indigeni del coltivatori di coca e il MAS (movimento al Socialismo) di Evo Morales hanno acquistato potenza e hanno contribuito far dimettere due presidenti nell'arco di due anni. Morales e' candidato alle prossime elezioni presidenziali (anche se difficilmente potra' vincerle), ma per la prima volta gli indigeni hanno la possibilita' di far sentire la loro voce nella vita politica del paese.

Equador: nel 2002 Lucio Gutierrez, ex golpista, vinse le le elezioni presidenziali grazie all'appoggio dei partiti indigeni e di sinistra. Una volta eletto si alleo' con il centro-destra ed intraprese politiche liberiste. Di recente e' stato costretto a dimettersi da delle rivolte popolari organizzate proprio dai movimenti indigeni che lo avevano eletto e che si sono sentiti traditi. Essi torneranno con piu' forza a farsi sentire nelle prossime elezioni presidenziali.

Colombia: nonostante il presidente Uribe cerchi di farsi rieleggere (cambiando la costituzione) sfruttando la sua popolarita' di uomo duro, per la prima volta sar' fronteggiato da un forte candidato della sinistra, dopo 50 anni di dominio incontrastrato dei partiti liberale e conservatore.

Peru': il presidente Toledo (centrista) e' fortemente impopolare, nonostante sia di etnia indigena e sia stato a suo tempo un forte oppositore della dittatura di Fujimori. Se si votasse adesso molti elettori voterebbero il vecchio partito socialista dell'APRA e l'ex presidente Alan Garcia che era al potere negli anni ottanta, prima del "golpe bianco" di Fujimori.

Certo ci sono anche le eccezioni: il Paraguay e' rimasto a destra, laddove e' praticamente sempre stato, nei paesi del centro america (Guatemala, Nicaragua, El Salvador, Honduras) il potere e' sempre saldo nelle mani delle destre), tuttavia cio' non toglie che il panorama politico negli ultimi 3 anni sia profondamente cambiato in sudamerica, influendo sensibilmente anche con le relazione che questa parte del mondo ha con gli USA, l'Europa e soprattutto con un nuovo interlocutore: la Cina.  

Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
Commenti al Post:
kudablog
kudablog il 28/11/05 alle 16:59 via WEB
mancherebbe la situazione dei caraibi... cuba, si sa repubblica dominicana passa da un populista ad un altro, senza speranza haiti è sotto protettorato ONU e non si sa quando ci saranno le elezioni puerto rico rimane protettorato USA senza diritto ad essere riconosciuto stato dell'unione ...non so la giamaica
(Rispondi)
minsterr999
minsterr999 il 25/03/09 alle 02:41 via WEB
sphygmometer, thermoalgesia, levitra buy histophyly, telokinesia, buy cheap cialis without prescription thread, glycerate, levitra tab 20mg transin, phyton, canadian levitra pharmacy maturity, dromedary, cheap levitra ommateal, neuromelanin, buy levitra on line dandruff, peratodynia, buy cialis cerin, arenavirus, buy soma carisoprodol online bacteraemia, isotrimorphic, levitra vardenafil trigynia, incrassated, buy levitra grindelia, retroversioflexion, generic levitra online gonad, micronesians, online levitra haematidrosis, prophlogistic, best buy generic levitra online paralectotype, deodar, uk levitra lymphokines, autecology, buy levitra vardenafil
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

m1mmo60zoppeangelolorettagiannifrancescotalamoLeVideAbsoluilalessiomarangoniAstrid28terzuolisheilartobertmatgallyHermes82anu_24CyclingProswastika666sbrodolina65
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963