World of peace

Kabul, tamponamento scatena rivoltasoldati Usa sparano sulla folla: è strage


L'incidente tra un'auto e un mezzo militare ha acceso la rabbiaI marines hanno aperto il fuoco sui civili. Forse decine di mortiIl titolo, tratto da un giornale, lascia ben poco da dire, il resto č solo violenza chiamata da altra violenza, attacchi, rivolte, spari, morte ed ancora morte. La guerra č odio, rabbia, nervosismo, il controllo militare di forza, con le armi, non č pace, č rabbia repressa, rabbia che una scintilla puō far esplodere, come in questo caso. E parte la macchina dell'insabbiamento, delle notizie addolcite, delle mezze veritā, infatti ad oggi č ancora impossibile sapere quanti morti ci siano stati sul fronte iracheno, stime parlano di oltre centomila, al jazeera parla di oltre trecentomila, mentre il governo americano di trentamila, certo č solo il dato americano: 2.200 morti e 15.000 feriti a fine 2005, un centesimo di questi per me sarebbe giā troppo, ma chi ha interessi nella guerra parla di perdite minime, chissā se i 4400 genitori e le decine di migliaia di parenti ed amici delle vittime sono della stessa idea?