World of peace

L'origine del simbolo della pace


Il logo nasce dalla mente di un artista inglese, Gerald Holtom, durante la II Guerra Mondiale. Obiettore di coscienza, al termine del conflitto, Gerald si avvicinò all CND (Campaign for Nuclear Disarmament), organizzazione pacifista del quale ben presto ne divenne attivista ed al quale presentò uno strano logo disegnato, qualche tempo prima, in nome della pace. L'idea nacque dopo aver studiato l'opera di Goya sui popolani madrileni fucilati dalle truppe di Napoleone. In particolare la sua attenzione cadde su due personaggi: uno morto con le braccia abbassate ed un altro vivo con le braccia alzate. Stilizzando tali posizioni ed ispirandosi alla gestualità che i marinai utilizzano per comunicare a distanza la lettera N (Nuclear) e la lettera D (Disarmament), tramite le bandierine, realizzò il "simbolo della PACE". Una linea verticale e due linee inclinate verso il basso, inscritte in un cerchio, rappresentante il mondo, divenne immediatamente il disegno che i pacifisti inglesi riprodussero sui propri cartelloni di protesta agitati durante le marcie da Londra ad Aldermaston, luogo dove era allocata una base militare e fabbrica d’armi nucleari. Correva l'anno 1958 quando furono realizzati i primi distintivi in ceramica con il "simbolo della PACE". Oggetti che furono distribuiti con un foglietto allegato, nel quale si spiegava che in caso d’olocausto atomico quello sarebbe stato uno dei pochi manufatti umani a restare integro. Alle marcie tra Londra e Aldemastrom parteciparono molte persone tra cui un collaboratore di Martin Luther King, Bayard Rustin, il quale affascinato dall'idea esportò il simbolo negli States, eleggendolo come simbolo per i diritti civili. Poi verso la metà degli anni '60 riapparve in braccio ai giovani pacifisti che manifestavano contro il Vietnam, periodo che diede al "simbolo della PACE" un’ampia visibilità poiché stampato su magliette, dipinto sui volti, spille, cartelloni, manifesti ed il più delle volte affiancato allo slogan "Fate l'amore non fate la guerra". Nel corso degli anni apparve ancora ed ancora: teorie strampalate su supposte origini sataniche poiché, con molta fantasia, ritraeva una croce spezzata; sui muri di città in fiamme; sui diari dei ragazzi; gadgets vari e la cosa curiosa è che nessuno, né Holtom né la CND, ha mai registrato il marchio per cui nessun profitto.