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La guerra in Vietnam, conclusione e conseguenze - Tratto da cronologia.it -


VIETNAM 1972 15-16 APRILE - In Vietnam riprendono massicci bombardamenti americani su Hanoi e Haiphong. In Giugno e Luglio sono bombardate le dighe che controllano le risaie nordvietnamite distruggendo i raccolti di riso. - Il 7 novembre con la promessa di far cessare la guerra in Vietnam, NIXON è rieletto presidente. Ma il 18 dicembre una nuova massiccia incursione di bombardieri distrugge quello che ancora restava di Hanoi e Haiphong. - Negli USA cresce nuovamente il movimento d'opinione contro la guerra in Vietnam soprattutto coloro che avevano riconfermato la carica a Nixon, che è costretto il 30 dicembre ad annunciare la sospensione dei bombardamenti, e l'inizio delle trattative di pace. Ma c'è dell'altro!!Per Nixon stanno nascendo grossi problemi di immagine. Il Washington Post già alla vigilia delle elezioni, usciva il 10 ottobre con un articolo di un giornalista segugio che portava alla luce alcuni particolari di una inquietante campagna elettorale di Nixon; poi ad elezioni avvenute, e riottenuta la presidenza, queste rivelazioni ripresero quota descrivendo dettagliate attività denigratorie contro gli avversari democratici condotte con illegali mezzi d'intercettazioni. Il maldestro tentativo di soffocare lo scandalo peggiora la situazione e scatenano altri attacchi; tali che alla fine dell'anno portano Nixon al centro di una situazione non solo imbarazzante ma drammatica per l'America, che s'interroga. Sta per scoppiare lo "Scandalo Watergate". Dopo quasi un anno e mezzo d'indagini causerà il 27 luglio 1974 l'impeachment e le dimissioni di Nixon il successivo 9 agosto.VIETNAM 197324 GENNAIO - "Washington - Il presidente Nixon ha annunciato questa sera che è stato raggiunto un accordo per mettere fine alla guerra nel Vietnam" (Com. Ansa 24 gennaio 1973, ore 04.08).La ritirata statunitense è preceduta da un riavvicinamento di Nixon a URSS e Cina (la «diplomazia del ping pong»); il riavvicinamento consentì di ammorbidire l'atteggiamento di Hanoi e di accelerare i preliminari di pace. In questi gli Stati Uniti si impegnavano a sospendere tutti gli aiuti militari a Saigon, in cambio della formazione di un governo democratico-parlamentare e del mantenimento provvisorio dei due Vietnam. 27 GENNAIO - "Parigi - L'accordo di pace per il Vietnam è stato firmato oggi dai ministri degli esteri di Stati uniti, del Vietnam del nord, del Vietnam del sud e del governo provvisorio rivoluzionario del Vietnam del sud" (Com. Ansa 27 gennaio 1973, ore 11.13).VIETNAM 1973 -1974 -1975Malgrado il cessate il fuoco e l'impegno per il ritiro delle truppe statunitensi (che segnava la prima grande sconfitta nella storia degli Usa) il ritiro non avvenne e il conflitto continuò, apparentemente condotto solo dai sudvietnamiti ma usando il massiccio quantitativo di armi e utilizzando i consiglieri militari americani.Sanguinosi combattimenti, con moltissime vittime, si protrassero per altri due anni, fino al 1975, quando le truppe nord-vietnamite riuscirono ad entrare nella capitale Saigon.I sudvietnamiti sempre riforniti di armi ma incapaci di una strategia e senza l'appoggio dei locali, avevano continuarono la lotta fino al crollo, poi il 30 aprile del 1975 si arresero al Fronte nazionale di liberazione, mentre già il giorno prima la Casa Bianca annunciò (nè poteva fare altro) l'evacuazione di tutti i soldati e funzionari americani in Vietnam.Di fatto la guerra in Vietnam, terminò così il 30 aprile 1975. E con gli Stati Uniti a casa senza nemmeno un pugno di mosche in mano, e dopo aver lasciato in Vietnam 60.000 morti.Ma per il Vietnam i problemi non terminarono. Finita la guerra contro gli Stati Uniti, la nuova repubblica si trovò ad affrontare una serie di problemi socio-economici derivati da tanti anni di guerra. Inoltre nel '77 si aggiunsero a queste gravi difficoltà....il conflitto con la Cambogia dei khmer rossi (VEDI) .... con l'esodo di migliaia e migliaia di vietnamiti e nel '78 un conflitto con la Cina; che nel frattempo aveva annunciato lo stabilimento di normali relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti.