poesie di Egidio Zippone...

Poesia: la vanità


Poesia: la vanità l'esser vanitoso come persona vuol dire di essere vuoto nella parte buona tutto fumo niente arrosto é quello che si dice la bravura nella vita si sa! non è una brava attrice la vanità è un sentimento che da forza a cose inutili inefficaci anche infruttuose..e nel valore futili la persona che soffre di vanità nei sentimenti dimostra leggerezza di vedute nel viver i suoi momenti vuotezza interiore e inutili giudizi la vanità è tra i più gravi dei capitali vizi grande opinione di se ottiene pur se il premio è immeritato meriti ottenuti da un giudizio dato per mezzo di un orologio regalato chi soffre di vanità ha bisogno di compiacersi alle proprie doti fisiche o intellettuali deve attenersi e cade in depressione quando non si sente dagli altri ammirato vuol dire che a nulla è valso corromper un prezzolato a volte i vanitosi cambian i criteri di merito o di affermazione per comandare l'umanità a dar maggior prestigio alla loro intenzione ma bisogna vendersi meglio... favorire il lavoro e la sua immagine per farsi meglio compiacere da chi scrive sulle pagine in tal caso la vanità è probabile che all'umanità piaccia poichè trova risalto in essa il vincente e la bella faccia ma chi troppo appare molto spesso nulla rappresenta ma si sa...anche del sembrar poco a volte ci si lamenta fine Milano, Settebre 2010 Autore: Egidio Zippone