poesie di Egidio Zippone...

Poesia: l'avarizia


 
  POESIE DI EGIDIO Poesia: l’avarizia Diceva un avaro tristemente ogni volta che mangiava un uovo anche oggi ho avuto, ma domani un pollo non trovo preso da pensieri smodati, insaziabile è l’avaro taccagno, non spende, è servo del suo denaro l’avarizia perversa del benessere materiale gli da allegria cupidigia pura nel totale egoismo é la sua tirchieria esagerando gli aspetti positivi del denaro si diventa avidi, e si è certamente un avaro dannoso per la società, poichè non sa vedere la povertà degli altri a favor del proprio avere sa acquisir ricchezze e far del capitalismo non ascoltando i poveri e gioendo del menefreghismo anche se è vero che il suo risparmiare permette al suo vivere il tempo di prolungare prendere un po' in giro, voglio comunque l’avaro dimmi avaro: “affitteresti tua moglie per denaro?” no! tu non puoi farlo anche se tu sei molto avaro poiché non tutto é dovuto al tuo denaro di molte cose che hai tu.. non sei il vero padrone l'essere avaro non ha sempre ragione.. fine Autore: Egidio Zippone (Milano, Giugno 2009) Giudizio: interessante voto (da 5 a 10): 9