poesie di Egidio Zippone...

Poesia: l'asino lavoratore


  Poesia: L'asino lavoratore Nelle favole fantasiose si sa le persone e gli animali hanno le stesse opportunità forse sono persone e forse no ugualmente di scrivere questa poesia io potrò Come sempre un asino povero portava sacchi pesanti da qui al ricovero su e giù per la salita e poi un altra conduceva una vita non certamente scaltra ogni giorno era dal padrone comandato e l'asino obbediva se no era bastonato tanto sudava l'asino nel lavorare dal mattino alla sera sempre a trasportare lo vedeva ogni tanto da li passare un maiale chiuso nel suo porcile a riposare che chiese all'asino "ma chi te lo fa fare che stai tutto il giorno a faticare?" "vedi io ugualmente mangio ogni giorno mi riposo quando voglio e non ho scorno, vedi io mi rigiro nel mio porcile sempre sazio sono e mai servile tu sempre al padrone devi stare a sentire dimmi la verità: non vedi l'ora di morire!?" rispose l'asino con intenzione severa "tu riposi di giorno fino a sera questo è vero tutti lo dicono di già ma tu non mi sembri quello di due anni fa!" rispose il maiale un po' rattristato "meglio viver per poco che tanto da affaticato!" aggiunse l'asino ancor più consolato: "io preferisco viver tanto, di faticare sono abituato!" fine Autore: Egidio Zippone (Milano, Ottobre 2010)