poesie di Egidio Zippone...

Poesia: le orecchie di asino


Poesia: le orecchie di asino C'era un uomo sprovveduto e poco attento che viveva in quei giorni molte sconfitte e fallimento finchè lo seppe un ricco signore ed un giorno andò a trovarlo e gli consegnò un titolo da fare scorno un trofeo dalla forma di due orecchie di asino era un gesto giocondo con su una scritta: "da consegnare all'uomo più stupido al mondo" l'uomo capì che quel gesto era in realtà un rimprovero e non obiettò poiché era vero che era diventato molto povero passarono gli anni e l'uomo di quel signore non si dimenticò quel ricco signore aveva il vizio del fumo e per molti anni fumo respirò e fu così che in modo grave i polmoni gli si ammalarono e in un ospedale fu deciso che lo ricoverarono si era ammalato ed il medico diceva che sarebbe presto morto "ha ancora pochi giorni!" diceva il medico e non aveva torto fu così che il ricco signore e galantuomo vide entrare nella sua stanza dell'ospedale un uomo che portava con se un pacchettino l'uomo entrando chiese al ricco signore steso nel lettino "ti sei tu pentito di tutti i tuoi peccati in confessione?" il ricco signore rispose "no! poiché io non ho una religione" fu allora che l'uomo consegnò il pacco che aveva con se all'ammalato e nel pacco c'era una statua a forma di orecchie di asino con su una scritta stampato la scritta diceva: "all'uomo più stupido al mondo" l'ammalato la guardò con stupore e fu allora che ricordò fino in fondo fu allora che l'uomo disse all'ammalato: "ecco! tieni questo titolo lo meriti più te, poiché esiste ora al mondo uno più stupido di me!" fine Milano, 16 Maggio 2019 Autore: Egidio Zippone