erciò m’affrettai a fuggirmene a Tarsis; perché sapevo che sei un Dio misericordioso, pietoso, lento all’ira, di gran benignità, e che ti penti del male minacciato.
– Giona 4:2
Sebbene, Giona lodasse Dio con le sue labbra dopo che Dio ebbe perdonato gli abitanti di Ninive pentiti, egli non era a conoscenza della misericordia e dell’
. Egli fraintese e nel suo cuore si lamentò di Dio, in quanto aveva fatto cose diverse rispetto a quelle che egli si aspettava. Egli si lamentò perché Dio aveva perdonato gli abitanti di Ninive che si erano pentiti dopo che essi ebbero compiuto il male. Si può notare che il profeta Giona non era a conoscenza della
improntata alla salvezza di tutti gli uomini, perciò egli si è lamentò. A causa del Suo amore per l’umanità, Dio ha perdonato il popolo di Ninive in seguito al loro pentimento. Quindi di che tipo di amore è questo?
Dio dice, “
”.
Dopo aver letto questo brano, ho percepito la meticolosa cura di Dio nel salvare l’umanità. Dio non è disposto a rinunciare a nessuno di coloro che sono stati corrotti da Satana. Egli spera che noi possiamo tornare indietro dal cammino errato. Indipendentemente da quanto siamo negativi e deboli, o da quali trasgressioni abbiamo fatto, fintanto che siamo veramente pentiti e confessiamo davanti a Dio, ci allontaniamo dalla nostra malvagità e abbandoniamo la violenza dalle nostre mani, Dio gioirà e sarà felice per il nostro cambiamento. Questo mi permette di vedere che l’amore di Dio per l’uomo non è verbale, ma si manifesta realmente e concretamente in tutto quello che Egli ha fatto per l’umanità.
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