Un giorno in più…

Non so come farti cambiare idea

Tu non sei qui e arriva la marea

E porta via tutto in un lampo, io

Che ho bisogno di tempo

Ora che siamo solo dei bersagli

Di ciò che oramai chiamiamo sbagli

Ogni carezza è un ostacolo

Che aspetto ormai da un secolo

È un amore tra parentesi

Ogni affetto una sintesi

Di quel che eravamo

E ora non siamo più

I sentimenti un’ipotesi

E gli abbracci malintesi

Che imbarazzano lo sai

Ma dammi

Un giorno in più

Solo un giorno in più

Per farti capire chi sei per me

E quello che è cambiato poi cambierà

Vedrai

Perché senza te mi manca il fiato

In questa vita ogni giorno inciampo

Io che ho capito ormai tardi che

Contano solo i dettagli

E i sentimenti un’ipotesi

E gli abbracci malintesi

Che imbarazzano lo sai

Ma dammi

Un giorno in più

Solo un giorno in più

Per farti capire chi sei per me

E quello che è cambiato poi cambierà

Vedrai

Si ma quanto costa

Avere una risposta

Poi nella speranza

Che non sia la stessa

Come una sorpresa che stupisce

E poi ti spiazza, sì

Sì ma quanto costa

Camminare ancora

Se non sai se questa

Poi è la strada giusta

Per riavere ancora te

Un giorno in più

Solo un giorno in più

Per farti capire chi sei per me

E quello che è cambiato poi cambierà

Vedrai

Un giorno in più

Solo un giorno in più

Per farti capire chi sei per me

E quello che è cambiato poi cambierà

Vedrai

Eeeh vedrai

Di solito pensiamo che le cicatrici sono brutte, imperfette… sono cose che vogliamo nascondere, dimenticare… ma non vanno mai via.

Ad un certo punto capisci, mentre cerchi di vivere, che le cicatrici non sono un promemoria di ciò che si è rotto, ma piuttosto di ciò che è stato creato.

Un “No” sarebbe stato sufficiente.

Ma vedo che certe abitudini sono dure a morire.

Ti ho già detto una volta che qui non è il posto per raccontarmi la tua vita splendida. Ma vedo che proprio ti è impossibile farlo.

Sempre a travisare ed eludere anche le più semplici domande. Come ai vecchi tempi direi. Come è nel tuo stile.

La mia non è una richiesta, è un desiderio, ma questo lo sai… e secondo me, lo senti.

Tutto qui ha uno scopo, che non è quello di usarlo come tuo diario di coppia.

Lascia questo posto a me, ai miei sogni se ce la fai. Se ti senti sola chiama 5 anni e fatevi 4 risate con quello che scrivo.  A già…

La tua abilità di trasformare l’argomento in oggetto in un altro, che non ha nulla a che vedere con ciò che si vorrebbe sapere è fuori luogo, fuori tempo.

Ricordati che non sono io nel posto sbagliato.

Non sei stata onesta anni fa, almeno qui potresti provare ad esserlo con la tua assenza, che sarebbe la cosa meno surreale, ma reale.

Non sono un Amico, non lo sarò Mai.

Senza ripensamenti ne dubbi.