L'assedio si chiude davanti ai nostri occhi,
portando i nostri appelli più affidabili su sentieri stretti.
Ci sono momenti in cui diventiamo solo collegamenti fugaci
in un'architettura che va ben oltre la nostra comprensione.
La colpa è della poca frequenza che ci disallinea
al sussurro umano e fornisce calore al freddo dei giorni vuoti.
Discutiamo tra le complessità attraverso le quali veniamo annientati,
enfatizzando i sogni, cucendo emozioni e districando gli indumenti
accondiscendenti all'ombra del dubbio. Non sempre tutto è esplicito.