Il Sudafrica ha presentato una denuncia alla Corte internazionale di giustizia accusando l’entità sionista di aver commesso un genocidio contro il popolo palestinese.
L'esperto di diritto internazionale Francis Boyle ha difeso con successo le sue argomentazioni davanti alla Corte internazionale di giustizia, secondo cui "il Sudafrica otterrà una sentenza contro Israele" che obbligherà legalmente i 153 paesi firmatari ad agire contro Tel Aviv e a proteggere la popolazione. Meglio ancora, questa decisione, più che probabile, condannerà anche gli Stati Uniti ai sensi dell'articolo 3, paragrafo E, per complicità nel genocidio dato lo spettacolare armamento offerto.
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Commento: wow, bella azione sotto il profilo giuridico-formale. Ma la corte di giustizia internazionale da chi è costituita? Saggezza al di sopra delle parti? Speriamo di si e sarebbe anche ora che le questioni politiche si risolvano in tribunale e non con le bombe e gli spari.
