Era il 1974 quando le radio italiane trasmettevano “Sugar Baby Love” dei Rubettes e “Can The Can” di Suzi Quatro.
I ragazzi di allora erano molto diversi da quelli di oggi.
Io ricordo le sere d’estate, trascorse in piazza con il “mangianastri” a tutto volume mentre cantavano a squarcia gola le canzoni degli anni 70. Il nostro gruppo di amici composto da ragazzi e ragazze nel gergo di allora si chiamava “greffa”.
E quanto ci faceva ridere quando qualcuno assonnato apriva la finestra per dire: “Smettetela di cantare, adesso è tardi, andatevene a nanna”.
Alle ragazze il compito di recuperare i testi, infatti ciascuna di noi aveva il suo quaderno delle canzoni. Non avevamo internet e i testi si recuperavano dalla rivista musicale “sorrisi e canzoni”. Nella nostra borgata non avevamo nemmeno l’edicola, oltre a non avere i soldi per comprare la rivista e quindi…”sorrisi e canzoni” si consultava dalla parrucchiera che puntualmente acquistava tutti i numeri senza trascurarne neanche uno, oppure dalle sorelle più grandi, che forse non davano l’importanza a cui davamo noi. Anche il recupero dei testi era motivo di giocoso intrigo: Domanda “dove hai trovato il testo?” Risposta: “Eh…Sant’Arrangiati”
Il principale collante del gruppo era la musica. Uscivamo tutti insieme per andare a ballare, in quello che allora nelle discoteche si chiamava “The danzante” , l’apertura del locale era alle 17.00 del pomeriggio e si chiudeva alle 22:00 di sera.
Per questo tuffo nel passato propongo:
“Sugar Baby Love” dei Rubettes : https://www.youtube.com/watch?v=C9TGlhaZACs
e “Can The Can” di Suzi Quatro: https://www.youtube.com/watch?v=AnnqQ0nyNgY
Buon ascolto. Giannina Demelas
