Yemen, Il leader degli Houthi: l’Italia sarà bersaglio bellico se partecipa all’aggressione contro lo Yemen
Il leader degli Houthi, il gruppo yemenita filo palestinese, ha inviato un messaggio molto chiaro all’ITALIA: Roma resti neutrali. In un’intervista rilasciata a La Repubblica, Mohamed Ali al-Houti, uno dei capi di del movimento Ansar Allah, ovvero i Partigiani di Dio, ha dichiarato: “L’Italia sarà un bersaglio se partecipa all’aggressione contro lo Yemen”.
Video Link: https://www.youtube.com/watch?v=YASl4AkZdNs&t=7s
Commento: Costituzione Italiana Articolo 11: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo“.
Questa è la legge scritta dai nostri padri. Il popolo italiano ripudia la guerra e non ha interesse ad attaccare nessun Paese del mondo
Inoltre tutti i paesi del Sud Africa e del Medioriente dovrebbero essere interessanti sotto altri aspetti ben lontani da guerre o da prevaricazioni di qualunque genere. Ovvero, confronti di tipo culturale, turistico ed economico.
Chi vuole la guerra sta lontano dal teatro della guerra ed induce gli altri che non sono interessati a combattere ad esporsi pericolosamente.
Lo Yemen ha ragione, se mi attacchi mi difendo. Noi Italiani non dobbiamo commettere l’errore di attaccare un Paese senza alcun motivo e staccarci invece una volta per tutte da NATO, Corona Britannica e Unione Europea. Noi italiani non abbiamo niente da condividere con tutti questi idioti. Governi americani e Inglesi da sempre guerrafondai e codardi. Giannina Demelas