Protesta agricoltori, i trattori verso il Circo Massimo: «Invadiamo Roma, saremo 20mila». Pullman scortati dall’autostrada, Castellino diffidato
di Rinaldo Frignani – 15/02/2024 – Corriere della sera – Roma
Il leader dei Comitati agricoli riuniti Danilo Calvani ha riunito migliaia di agricoltori provenienti da tutta Italia. Stop della Questura all’ex capo di Forza Nuova. Centro blindato dalle forze dell’ordine, alle 12 presidio in Campidoglio
La parola d’ordine è «Invadiamo Roma e che Dio ci benedica». Dopo 24 giorni di proteste in tutta Italia una parte nutrita di agricoltori scende in piazza oggi pomeriggio al Circo Massimo. Controlli serrati ai caselli autostradali e nelle stazioni ferroviarie della Capitale.
E i primi trattori hanno intanto raggiunto il Colosseo. «Noi oggi diciamo al governo che non chiediamo le sue dimissioni, chiediamo che governo e parlamento si assumino la responsabilità. Ieri c’è stato un incontro con il governo, stiamo valutando le risposte date e nel pomeriggio diremo cosa ne pensiamo.
La cosa chiara e certa è che si apre un confronto su misure urgenti ma non ci servono contentini, ci servono riforme, ridare dignità agli agricoltori, agli artigiani, ai pescatori, alle città e alle comunità». A dirlo è il presidente di Altragricoltura Gianni Fabbris, in presidio davanti al Colosseo dove ci sono due trattori, insieme a Popolo produttivo.
Attese 20 mila persone
Una piccola delegazione del Comitati riuniti agricoli è arrivata in mattinata nella sede della Commissione Europea a Roma, in via IV Novembre, al
Palazzo dei Campanari, per presentare una lettera aperta in cui diffidano ‘istituzione comunitaria e di «leggersi bene tutti i trattati fondanti».
E circa 300 persone si sono radunate in piazza del Campidoglio, intorno alle 12, per dare via alla manifestazione degli agricoltori al grido: «vogliamo lavorare». Presenti bandiere russe, italiane e spagnole. Alcuni manifestanti espongono cartelli a lutto a denunciare la «morte dell’agricoltura italiana»
Secondo Danilo Calvani, leader dei Comitati agricoli riuniti, in contrapposizione con il Riscatto Agricolo, protagonista qualche notte fa di un corteo sul Raccordo anulare dopo un incontro riservato con il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, all‘iniziativa di giovedì alle 15 preavvisata in Questura dovrebbero prendere parte almeno 20 mila persone.
Sempre la polizia ha diffidato l’ex capo di Forza Nuova e ora del movimento «Ancora Italia», Giuliano Castellino, dal prendere parte all’evento.
Il programma della giornata di protesta
Il programma della giornata di protesta prevede una prima iniziativa di due trattori dei movimenti attestati in un’area di sosta a Castel di Leva che alle 9, scortati dalla polizia, si muoveranno fino al Colosseo dove gli agricoltori spiegheranno ai cittadini le loro ragioni.
Quindi seguirà una conferenza stampa in Campidoglio prima del presidio di circa 300 produttori agricoli. Si tratta solo del prologo della manifestazione organizzata al Circo Massimo, con raggruppamento solo di una decina di trattori in piazzale Ugo La Malfa.
Ma da tutte le regioni arriveranno pullman poi scortati dalla polizia una volta ai caselli autostradali. Per sabato infine un altro presidio alla Bocca della Verità.
Riscatto Agricolo ha cominciato a lasciare il presidio
Mercoledì pomeriggio Calvani ha postato sul suo profilo Facebook un altro video per chiamare a raccolta gli agricoltori.
«Dall’inizio della protesta siamo sempre stati pacifici», ha detto. Mercoledì gli attivisti di Riscatto Agricolo hanno cominciato a lasciare il presidio in via Nomentana, ma da Formello a Cecchina e ancora a Torrimpietra e Valmontone, rimangono quelli dei Cra.
In piazza fra gli altri Altragricoltura con il movimento Popolo Produttivo, insieme con allevatori, artigiani, pescatori, ambulanti, balneari, Partite Iva, piccole e medie imprese non solo dell`agroalimentare. Annunciata la partecipazione anche di TNI Ristoratori Italia, con delegazioni in arrivo su Roma da Lombardia, Toscana e Lazio.
