JP Morgan e State Street lasciano il gruppo sul clima CA100+, BlackRock fa un passo indietro

climaCA100+

ESG NEWS – 16 Febbraio 2024

JPMorgan Chase e State Street si sono ritirate dall’iniziativa globale di engagement degli investitori sul cambiamento climatico, la Climate Action 100+ (CA100+). BlackRock, d’altra parte, ha affermato di aver trasferito la sua partecipazione al suo braccio internazionale più piccolo (BlackRock International), limitando il coinvolgimento della società. Nel complesso, le decisioni dei tre asset manager hanno comportato deflussi per quasi 14 trilioni di dollari di asset dall’iniziativa impegnata nella lotta al cambiamento climatico.

A spingere i tre colossi a compiere queste scelte è stata la decisione di CA100+ di richiedere ai firmatari di intraprendere azioni più forti nei confronti dei ritardatari. Ma c’è qualcosa di più tra le ragioni dietro a queste mosse. Nell’ultimo anno, infatti, le società finanziarie hanno dovuto affrontare una crescente pressione da parte dei politici repubblicani sulla loro appartenenza a tali gruppi. Tra le accuse dei fautori della politica anti-ESG quella che impegnarsi in un’azione condivisa potrebbe costituire una violazione della legge antitrust o del dovere fiduciario.

Secondo Reuters, un portavoce di State Street, che gestisce 4,1 trilioni di dollari, ha affermato che le nuove priorità stabilite da CA100+ minacciano la sua capacità di agire in modo indipendente. Le priorità, adottate lo scorso giugno, richiedono che i firmatari del CA100+ si impegnino con i politici e che alcuni pubblichino dettagli sui loro colloqui con le aziende incentrati sull’obiettivo di raggiungere il net zero entro il 2050. I cambiamenti, tuttavia, “non erano coerenti con il nostro approccio indipendente al voto per delega e all’impegno delle società in portafoglio”, ha dichiarato il portavoce di State Street.

Secondo il Financial Times, invece, JP Morgan avrebbe deciso di non rinnovare l’adesione all’iniziativa perché ha sviluppato appieno le proprie capacità di gestione degli investimenti.

Mentre riguardo alla sua decisione, BlackRock ha diffuso un comunicato stampa in cui affermava che “quando si è iscritta come membro di CA100+ nel 2020, l’azienda mantiene in ogni momento l’indipendenza agendo per conto dei clienti, inclusa la scelta con quali emittenti impegnarsi e come votare le deleghe”. Il più grande asset manager al mondo ha inoltre affermato che aggiungerà una nuova opzione di engagement e di voto per delega per offrire ai clienti un modo per dare priorità agli obiettivi climatici. La mossa di BlackRock rimuove di fatto 6,6 trilioni di dollari, ovvero due terzi del suo patrimonio totale, dal pool rappresentato da CA100+.

Kirsten Spalding, vicepresidente del Ceres Investor Network, che supervisiona gli sforzi del CA100+ in Nord America, ha detto che il gruppo si aspettava che alcuni firmatari se ne andassero una volta adottate le nuove priorità, e che continuerà i suoi sforzi nonostante la perdita dei grandi gestori patrimoniali (Reuters).

Prima dei tre colossi, altre 13 aziende avevano già lasciato CA100+ nel corso degli anni, ma il numero complessivo dei suoi membri è cresciuto raggiungendo il numero di oltre 700 aziende, di cui 60 hanno aderito in autunno. Un’assenza degna di nota è quella del secondo più grande gestore del mondo, Vanguard, che non ha mai aderito e, alla fine del 2022, ha abbandonato un altro noto gruppo sul clima, l’iniziativa Net Zero Asset Managers (NZAM). A motivo della scelta anche Vanguard ha citato preoccupazioni per l’indipendenza.

Diversi gruppi ambientalisti e non solo hanno criticato queste mosse, incluso il Comptroller della città di New York Brad Lander, che sovrintende alle attività pensionistiche pubbliche, che ha affermato che il suo ufficio terrà conto delle mosse delle aziende nell’allocazione dei propri investimenti. “Il rischio climatico è un rischio finanziario. Oggi BlackRock, JPMorgan e State Street scelgono di ignorarle entrambe. Le aziende stanno venendo meno al loro dovere fiduciario e stanno mettendo a rischio trilioni di dollari di asset dei loro clienti”, ha affermato Lander in una nota.

Articolo originale: https://esgnews.it/investimenti/societa-di-asset-management/jp-morgan-e-state-street-lasciano-il-gruppo-sul-clima-ca100-blackrock-fa-un-passo-indietro/

By ESG NEWS: https://esgnews.it/

Commento: Era proprio necessario fare tutto quel casino, prima di capire che si trattava della direzione sbagliata? Quando le iniziative sono contro natura, sono sempre sbagliate. Meglio tardi che mai, per far funzionare il cervello. Giannina Demelas

JP Morgan e State Street lasciano il gruppo sul clima CA100+, BlackRock fa un passo indietroultima modifica: 2024-02-18T23:23:46+01:00da GianninaDemelas

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.