La nostra libertà di comunicazione non può essere limitata in alcun modo. Perché sostenere le emittenti private LIBERE?

Comunicare significa proporre ad altri il proprio osservatorio. Questa  proposta libera presuppone una altrettanto libera condivisione oppure una altrettanto libera  esclusione.

Porre veti alla libera comunicazione significa impedire la crescita morale, etica, economica, e soprattutto creativa, di ogni società esistente al mondo.

Le censure a discapito dei liberi cittadini e a vantaggio delle multinazionali sono un fenomeno da interdire, con tutte le metodologie possibili.

Se le multinazionali sono costrette a corrompere giornali ed emittenti televisive per vendere il loro prodotto, questo equivale alla dimostrazione che il loro prodotto è mediocre.

Altrimenti il consumatore lo acquisterebbe per libera scelta in base alla qualità e i suoi bisogno, non per imposizione e non per condizionamento psicologico.

Le multinazionali propongono prodotti mediocri? Devono chiudere, non sanno lavorare. Queste sono le regole del libero mercato.

Se le multinazionali anziché proporre il loro prodotto, lo “impongono”, possiamo considerarle fautrici di regimi dittatoriali, con le stesse caratteristiche dei regimi politici, che attaccano la libertà individuale e i diritti individuali.

Con il denaro, i grossi gruppi finanziari ed economici, possono comprare le materie prime e ciò che è in vendita, come il consenso ottenuto con la corruzione di chi non ha morale e non ha etica.

La libertà del consumatore non è mai stata in vendita e non lo sarà mai.

A scanso di ogni equivoco, si comunica che i loghi nella foto in copertina, hanno solo un valore indicativo. In Italia sono nate e si stanno sviluppando tante emittenti televisive e tanti giornali indipendenti, presenti sui social e in particolare operanti a livello territoriale. E sta a noi liberi cittadini, sostenerle, soprattutto finanziariamente ed ignorare i mass-media venduti.

Che cosa hanno fatto le multinazionali e i gruppi finanziari? Hanno pagato le aziende di comunicazione per distorcere le informazioni a loro vantaggio, mettendo in atto una vera e propria concorrenza sleale verso le aziende che vendono prodotto di qualità.

Quindi il consumatore, per tutelare se stesso, può rispondere con la stessa moneta sostenendo la comunicazione libera e conoscendo i prodotti di qualità di cui ha bisogno.

Gruppi finanziari, Multinazionali, Industrie farmaceutiche, Aziende di energia alternativa superflua, aziende metalmeccaniche con motori elettrici, Aziende per la produzione di armi e tutte le connesse e collegate, tutti andranno incontro a cessazione attività. Perché? Per il motivo semplicissimo che il consumatore mondiale non ha bisogno dei vostri prodotti.

Giannina Demelas