Circola su Facebook, questo video con centinaia di migliaia di visualizzazioni. No c'è scritto il punto vendita, non si identifica chi lo propone. Lo pubblico per avere uno spunto di riflessione.
Io consiglio nel caso vi dovesse capitare qualcosa di simile. Di ritornare nel punto vendita e fare foto del banco in cui si è acquistato. Conservare lo scontrino, prendere il modulo dei reclami del punto vendita, che si consegnerà in seguito. Portare la confezione dai NAS e deporre una testimonianza dell'accaduto, che non è una denuncia, ma un dichiarazione spontanea.
Il cittadino può effettuare una deposizione, se ravvisa un pericolo per se stesso, e per altre persone.
Se la presunta carne, non ha i tipici requisiti organolettici di carne, potrebbe essere qualsiasi cosa non legale o nociva. Questo dubbio lo devono chiarire gli addetti ai lavori, cioè in NAS che si occupano dei casi specifici di sofisticazioni e frodi.
Inoltre, nulla vieta di portarne un campione al laboratorio di analisi più vicino.
In Italia, relativamente alle alterazioni, frodi e sofisticazioni, siamo tutelati dalla legge. La legge dobbiamo farla valere.
E non pensare, come talvolta si fa, che tutto è marcio, che intanto non succede niente ecc , i soliti luoghi comuni. Nelle Forze dell'Ordine ci sono tante persone veramente serie, oneste e disponibili a dare il loro contributo professionale per evitare danni alla popolazione.
Giannina Demelas
Ecco il link del video:
https://www.facebook.com/100013056499270/videos/918430929587179
